Ecco uno di quei film da vedere senza se e senza ma.
Stupendo. Ha descritto benissimo ciò che sento dentro in questo periodo.
Edward Bloom è un uomo che ha vissuto la sua vita raccontando storie. Ma non storie tristi. Ha raccontato la storia della sua vita riempiendola di sogni, desideri e fantasia… e ne ha fatto un modo per farsi amare da chiunque lo conoscesse.
Edward Bloom è il migliore nel suo paesino, eppure si sente troppo stretto li. Ha una idea così alta di se che si vede, fin da giovane, destinato a grandi cose. Per questo parte e affronta sempre tutto con coraggio, pur di non mancare alla sua parola.
Edward Bloom: Io… io devo andarmene. Stanotte.
-: Perché?!
Edward Bloom: Questa città è al di sopra di ogni umana aspettativa e se io dovessi fermarmi qui mi riterrei molto fortunato, ma la verità è che io… non sono pronto per fermarmi in nessun posto.
-: Non troverai un posto migliore…!
Edward Bloom: Neanche me lo aspetto!
Sa che deve esplorare il mondo senza pretendere necessariamente qualcosa di migliore. Sa che non può star fermo, non può fossilizzarsi, incatenarsi da solo.
Per Edward Bloom esistevano solo due donne. Sua moglie e “tutte le altre”. Per la prima, lavorò anni prima di poterle parlare la prima volta.
Volete capire come va vissuta una vita? Guardate questo film… ma andate oltre.
Non limitatevi ad analizzare ciò che fa o come lo fa… perché è vero, ci vien mostrata una grandissima positività ed una indescrivibile forza d’animo… così come quando racconta: “per un’ora intera descrissi il mio amore per Sandra nee Templeton e le peripezie che avevo affrontato per giungere fin li, e come era sempre accaduto, il mio amore fu la mia salvezza; era destinato ad esserlo”, ma cercate di intuire quanto sia bello far diventare la propria vita un sogno. Una storia in cui tutto è magico, tutto prende vita sotto forme e colori diverse. Guardate il film senza immergervi troppo.
Crescendo siamo diventati bravissimi ad appiattire le nostre giornate. A non dargli colore… a non cercare la magia delle piccole cose*. Tutto invece nasconde posti fantastici, storie avventurose e… strade per farci (ri)trovare il sorriso. 🙂
Edward Bloom è morto immaginando la sua morte… e credo non possa esistere cosa più bella dell’addormentarsi sognando.
Emanuele
PS: ringrazio lui perché ha insistito tanto affinché lo vedessi… 😉
Bellissimo, uno dei miei film preferiti; e ancora sto cercando di ricordare chi dei miei amici mi ha chiesto in prestito (e mai più restituito) il DVD originale 👿
[…] @ « Big Fish: le storie di una vita incredibile. […]
Felice di avere insistito con te. Sapevo che poteva piacerti. 😛
In assoluto uno dei tre film più belli che io abbia mai visto.
Spettacolare, in realtà ci sono tanti bellissimi spunti che si potrebbero tirar fuori da questo film. Purtroppo ieri sera ho avuto mille cose da fare ed ho scritto questo post un po’ di fretta. 😐
Ciao,
Emanuele
concordo, bellissimo film.
[…] Big Fish per avere una minima idea di come cammini per strada in questo periodo. Mi sento uno degli uomini […]
[…] altezzoso ma… mi sento capace di tutto, un po’ come Edward Bloom in Big Fish, un film che dovreste vedere se non l’avete ancora […]
[…] un giorno voglio fare a gara con Edward Bloom, il protagonista di quella fantastica storia che è Big Fish (vedetelo, vedetelo, […]
[…] becca sul più bello, o come in una scena di Big Fish, ti becca persino seduto al […]
l’ho visto e l’ho preso sotto gamba, ma leggendo questo post, lo voglio rivedere sotto un sguardo diverso. :joy:
Rivedilo… e prova ad immaginare anche la tua vita in quel modo: sogni, luoghi normali che diventano magici e fantasiosi e così via… è un bel modo di affrontare ogni cosa il suo! 🙂
Ciao,
Emanuele
[…] Tratto dal film: Big Fish – Le storie di una vita incredibile […]
[…] sperare che questo fosse l’ultimo post della mia vita (anche perché mi ricorda fin troppo Big Fish). Ho perdonato errori quasi imperdonabili, ho provato a sostituire persone insostituibili e […]
[…] è uno di quei film che mescola realtà e immaginazione, presente passato e futuro come Amelie, Big Fish o anche Vero come la […]