Ieri non ho avuto tempo per scriver nulla perché ho passato la giornata – da mattina a sera – con una amica, in giro per la città. Giorno libero mi ci ficco (no, il detto non era così ma non potevo star fermo in un giorno di vacanza!). 🙂
Milano, per i 150 anni dell’unità d’Italia s’è vestita per benino e noi avevamo organizzato un giro niente male. Avrei, però, da fare subito un appunto all’amministrazione: ok, bellissimo che i musei fossero aperti gratuitamente… ma se uno vuol fare un bel giro come puoi dire che le strutture chiudono ugualmente alle 18? Abbiamo dovuto depennare un po’ di locations perché la fila durava ore (al Palazzo Pirelli siamo arrivati alle 14 senza pranzare e siamo entrati intorno alle 16 e 30…).
In ogni caso è stata una bellissima giornata e non capita tutti i giorni di poter vedere Milano dal più alto grattacielo in calcestruzzo portante d’Italia (alto 127 metri). Altrettanto bello e interessante il Museo Civico di Storia Naturale (che però non raggiungerà mai la magnificenza del British Museum in cui trascorsi tre giorni prima di ritenermi soddisfatto della visita…) con le sue sale rinnovate che cercavano di ricostruire l’habitat degli animali…
Interessante e forse poco valorizzata la mostra allestita alla Pinacoteca di Brera (la sera del 16 era quasi deserta…), un po’ nascosto al pubblico invece Palazzo Isimbardi, sede della Provincia di Milano in cui era allestita una mostra su Hayez (col suo famoso quadro “Il bacio”). Avremmo voluto visitare anche le stanze del Castello Sforzesco, l’Acquario e il Museo Archeologico ma la giornata è letteralmente volata!
In ogni caso voglio andare oltre le polemiche degli ultimi giorni “Italia si, Italia no” (che tanto mi ricorda “La terra dei cachi” di Elio e le storie tese…). Perché dobbiamo guardare sempre ciò che non va? Esisterà sempre qualcuno che dirà di volersi staccare, di non riconoscere certi meriti della “storia” ma – se non vado errato – c’è una massa non trascurabile di gente che l’Italia, nel suo piccolo “la fa”, lavorando sodo, svegliandosi alle 7 ogni mattina, immergendosi nel traffico e aspettando il weekend successivo per respirare nuovamente… e così viva l’Italia. Io mi sento orgoglioso d’esser rappresentato da quella massa lì!
Voi cosa avete fatto? C’era qualcosa di interessante organizzato nelle altre città? 🙂
Emanuele
Ciao Emanuele,
che full immersion ti sei fatto!
Bello!
Io invece sono stata alla larga dalle manifestazioni,ma solo perchè avevo bisogno di una giornata no stress.
Ho camminato sulla spiaggia di Jesolo e poi cenato a “O mare mio” pizzeria ristorante storico napoletana a Cittadella …in qualche modo ho unito nord e sud a modo mio, che dici?
Ciao
Robi
Si robi, ho sfruttato la giornata al massimo! Cartina e abbonamento giornaliero alla metro… quando mi ricapiterà un’occasione simile? 🙂
Comunque anche il tuo 150esimo non è stato male dai! Rallentare, cercare calma fa bene e allunga la vita! Ma la pizzeria riesce a fare una vera pizza napoletana?
Ciao,
Emanuele
Hai fatto un gran bel giro!qui a roma il tempo non è stato granchè clemente. Oggi
sembra però esserci un pó di sole.. e domani si ritorna a Napoli. Buona giornaa!
Anche qui pioveva…però ombrello alla mano e siamo usciti! Non bisogna lasciarsi intimorire!!! 🙂
Ciao,
Emanuele
Voglio vedere il bacio tricoloe!!!!!!
Il bacio tricolore?! E che è? 😮
Ciao,
Emanuele
eccolo! –>http://www.wakeupnews.eu/il-bacio-di-hayez-viaggia-per-l%E2%80%99italia/
è uno dei tanti “baci” fatto da Hayez che ora sta girando l’Italia proprio per i colori patriottici dei due amanti!
ammettilo..saresti perso senza le mie chicche in quanto ad arte!mauauaua
Ah beh certo che lo conosco! E so anche raccontarti la storia e le peculiarità… sono andato a vedere una mostra tutta sua! In questi giorni magari pubblico la foto! 🙂
Ciao,
Emanuele
[…] cosa vuol dire guardare Milano […]
La libertà è dentro di noi! Una mente libera dai pregiudizi e dai condizionamenti della società ( e del potere)
[…] che quella è stata la volta in cui ho preso l’ascensore più lungo della mia […]