Nuovi orizzonti.
Ho visto un uomo tagliare il cielo in due. Emanuele PS: Vogue ha intervistato Andrea Loreni, il matto che ha attraversato un pezzo di Milano a 140 metri d’altezza.
Ho visto un uomo tagliare il cielo in due. Emanuele PS: Vogue ha intervistato Andrea Loreni, il matto che ha attraversato un pezzo di Milano a 140 metri d’altezza.
Ho passato il weekend a Palermo: tre giorni velocissimi, in fuga dal freddo milanese con l’ottima scusa di un compleanno da festeggiare. Ieri sera sono tornato in polentonia e stamattina, all’alba, l’ennesimo aereo mi aspettava verso l’Inghilterra. Palermo, Milano, Leicester. … Leggi ancora →
Un cinese: «Anch’io sono stato a Milano vent’anni fa, bella l’Italia, a mia moglie piacque tantissimo la pasta e la pizza e sebbene mangiò quest’ultima solo in treno per lei è sempre stata più buona della pizza italiana che fanno … Leggi ancora →
Va bene che io sono così a zero col francese che so già che inventerò parole pur di esprimermi… ma cavoli, così no! Google, non sei assolutamente d’aiuto! 😐 Emanuele PS: l’aneddoto pre-viaggio più assurdo che dovrei raccontarvi è che … Leggi ancora →
Ieri ho passato la giornata alle Terme Milano tra vasche ad idromassaggio, geyser, cascate, sala hammam e saune. Non avevo mai provato un centro benessere ed è qualcosa di allucinante! 😎 All’ingresso ti danno infradito, asciugamani e accappatoio, tutto rigorosamente bianco. … Leggi ancora →
Ieri sera concerto di Caparezza a Carroponte, avrei voluto dirvelo prima ma in questo periodo il tempo vola e praticamente sono uscito dal lavoro, ho lasciato la borsa col computer a casa e sono rientrato in macchina perché con un … Leggi ancora →
…qualcuno l’ha dimenticato per strada! A Milano puoi vedere di tutto. Persino un idiota che – seduto dalle parti del Duomo – chiede soldi per una nuova borsa di Louis Vuitton. Emanuele
Domenica scorsa, ero in metropolitana verso casa. I posti erano tutti occupati e sono rimasto, in piedi, in fondo al vagone. Ascoltavo musica inutile finché ho provato ad immaginare cosa dovesse vivere giornalmente una metropolitana con quel continuo ricambio di … Leggi ancora →