Ho caricato una copia di tutte le foto archiviate in questi anni, con risoluzione originale, su Flickr.
Mi sfugge perché pagare iCloud, Dropbox o Google Drive per questo genere di attività. Il rilancio di Flickr voluto da Marissa Mayer probabilmente non ha riportato la piattaforma ad essere l’eccellenza nel settore, ma comunque si presenta con una proposta di tutto rispetto: 1TB gratuito per chiunque.
Se anche tu stai cercando dove conservare le tue foto, prova a dargli un’occhiata. Ovviamente – e vale per tutti i servizi in cloud – questi servizi non vanno mai considerati oltre semplici sistemi di backup. L’improvvisa chiusura/blocco del tuo account per la ragione più assurda può portare a momenti di sudore, se non alla perdita definitiva dei contenuti.
Una piccola segnalazione: attenzione ad impostare tutte le foto degli album, oltre che “private” anche come inaccessibili dalla ricerca interna di Flickr, altrimenti – come accade spesso – quando gli internauti cercheranno foto di gattini su Flickr, troveranno anche il tuo micio. Puoi anche farlo da “Organizza“, selezionando tutte le foto interessate e attivando la voce Autorizzazioni → Mostra/nascondi dalle ricerche pubbliche. Caricare semplicemente le foto come “Private” non basta a nasconderle del tutto.
Emanuele
[…] Flickr è diventato luogo privilegiato di backup dei miei media e, ad oggi, raccoglie oltre 170GB di […]
[…] i loro ricordi fino al raggiungimento del limite delle 1000 foto. Io usavo il loro servizio come backup, ulteriore e de-localizzato, delle mie foto. Il mio account contiene 50.498 foto e in pratica […]