Ho passato il weekend in Svizzera. Poco più di due giorni a Losanna, compresa una fuga serale in due per una stupenda fondue cotta usando il meraviglioso vino frizzante Crémant de Dardagny [la più buona fondue mai mangiata fin ora, il locale è il Buvette des Bains, al centro del Lago di Ginevra].
La Svizzera si dimostra sempre un mondo fuori dal mondo. Tutto è rifinito e perfetto e se un tempo era Milano a stupirmi per il grado di civiltà, adesso – indiscutibilmente – ho ridimensionato il mio stupore. E’ una differenza che pesa e che mi porta a credere che, senza alcuna colpa, sia plausibile per chi vive in paesi fortunati come questo trovare difficoltà nel comprendere la dura realtà del sud del mondo.
Io, intanto, avevo bisogno di una pausa. Di parole lente che potessero smuovere dentro nuove vibrazioni ed ho goduto di ogni singolo istante.
Emanuele