C’è un po’ di traffico nell’anima…

Secondo esame andato. Questa volta però ho voglia di sfogarmi. Perché Dio, secondo me tu fai sempre accadere tutto incastrando le vite di ognuno di noi in una maniera inspiegabile. Hai fatto diventare questi due esami qualcosa di stupido, semplice, banale. C’è chi li rinvia per paura, ho colleghi che li faranno tra mesi “per potersi preparare bene”. E invece io, sia ieri che oggi, ho consegnato un’ora prima della fine del tempo. Oggi ero così rilassato che quasi scherzavo con chi avevo intorno durante l’esame.

Un amico m’ha detto che forse è il blog a rendermi capace di far volare parola dietro parola ciò che ho da dire quando devo scrivere. Non so.

Intanto è passato anche il secondo esame e, contestualmente, mio zio è più grave (e di questa misura ti prometto – caro blog – ne parlerò meglio), degli ultimi giorni. Hai aspettato che facessi gli esami? Mi hai dato la possibilità di viverli senza ulteriori patemi d’animo?

Perché incastri sempre tutto così… diabolicamente (ahah!). La mia laurea è stata l’occasione, per tante persone, per rivedere mio zio e salutarlo con calma, quando era ancora nei suoi ultimi giorni prima del patatrack. Me lo sento dire continuamente e – questa cosa – mi scuote dentro in una maniera incredibile. Perché hai voluto rendermi, in qualche modo, protagonista di tutto questo? Mia sorella mi ha appena detto “sembrava tutto fatto apposta”. Come se io stessi programmando la mia vita non per superare i miei traguardi ma per permettere ad altri di dare un ultimo saluto.

Tremo dentro quando penso agli eventi di questi giorni. Eppure lo sai, non amo chiedermi il perché delle cose. Mi affido a te da anni, e in fin dei conti anche questa volta farò lo stesso.

Però Ligabue ha proprio ragione…

Quanto mi costa una risposta da te, di su, quant’è?
Ma tu sei lì per non rispondere…

O forse, forse non ha assolutamente ragione. Perché tu rispondi attraverso ciò che vivo… e se non è una risposta farmi vivere questi giorni d’esami con una calma e razionalità interiore incredibile, cosa lo è!

Forse so scrivere bene ma ciò che voglio è saper leggere. Sempre.

Emanuele

4 commenti » Scrivi un commento

    • Grazie mille… è piacevole il tuo buongiorno – quasi ogni giorno – tramite commento.
      Mi ci sto iniziando ad abituare, sappilo! 😛
      Ciao,
      Emanuele
      PS: buona giornata anche a te!

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