“Per la vostra vita non affannatevi di quello che mangerete o berrete, e neanche per il vostro corpo, di quello che indosserete; la vita forse non vale più del cibo e il corpo più del vestito?
Guardate gli uccelli del cielo: non seminano, né mietono, né ammassano nei granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre. Non contate voi forse più di loro?
E chi di voi, per quanto si dia da fare, può aggiungere un’ora sola alla sua vita?”
(Matteo 6,25-27)
Ma non è troppo brava la mia sorellina?! 🙂
Emanuele
Ogni giorno seguiamo le nostre paure… seguile emanuele… :-D, in questo blog io parlo con te e con nessun altro, sia chiaro, d’altronde non conosco nessuno dei commentatori… 😀 Ricorda una cosa, dentro di te, dentro la tua anima c’è un GPS molto preciso con mappe che appartengono all’universo a cui noi possiamo specificare la destinazione. CHOOSE YOUR DESTINY emanuele,,, choose
[…] questi giorni ho fatto un po’ di silenzio e mi sono ricordato di quel bellissimo passo della Bibbia in cui si fa riferimento alla vita semplice degli uccelli del cielo che non si preoccupano di ciò […]
[…] Guardate gli uccelli del cielo… […]
[…] blog piace scherzare. Mi piace lamentarmi, se mi gira, di mio fratello oppure fare i complimenti a mia sorella… E’ vero, mi piace scrivere… e forse qualche post più riflessivo c’è, […]
[…] Che c’è di male nel volersi affidare a Dio ed iniziare a vivere realmente liberi come gli uccelli del cielo? […]
[…] Continuerò a darmi tempo. A non pretendere risposte. A vivere tentando di essere uno di loro… […]