Ho desiderato per trent’anni la possibilità di vivere a contatto con del verde. La città – coi suoi ritmi, le sue nevrosi, la sua aria – mi stava stretta, non la sentivo totalmente nelle mie corde. Un po’ per caso e un po’ per volere tutto questo si è avverato. Dopo le ciliegie (quest’anno raccolte con una ventina di amici che facevano su e giù per una scala a pioli con dei cestini molto bucolici), è arrivato il tempo delle susine.
L’estate avanza ed ha un sapore talmente limpido che non so spiegarvi.
Emanuele
Che spettacolo, un sogno che spero di realizzare in futuro 😉
Te lo auguro! Si respira un’aria meravigliosa fuori dai centri abitati! 😉
Ciao,
Emanuele