Abbiamo iniziato a guardare Breaking Bad in viaggio di nozze, nelle innumerevoli ore di volo affrontate e dopo aver superato la crudezza da mal di pancia delle prime puntate, BB si è trasformato in un telefilm da cui non sapevamo staccarci. In queste settimane stra-indaffarati (tra 12 giorni si trasloca!) non abbiamo saputo farne a meno e la sera è stata una ragione valida per farci fare le ore piccole nonostante la stanchezza. Vi direi che si è trasformato in una droga – o meglio – in metanfetamina, ma fortunatamente una volta arrivati alla fine abbiamo avvertito la malinconia di una storia conclusa senza troppi effetti collaterali…
Beh, consigliatissimo, si aggiunge di diritto tra i più bei telefilm che abbia mai seguito.
Emanuele
PS: Il Post ha pubblicato un articolo con delle analogie tra le scene di Breaking Bad e quelle di Pulp Fiction.
Ho visto le serie che stai seguendo, consiglio senza ombra di dubbio homeland tra quelle ancora in produzione, e the wire tra quelle concluse. Come per BB the wire necessita 2-3 puntate di assestamento ma è una serie geniale.
Tanto per dire l’ex sindaco comico di Reykjavik considerava necessaria la visione della serie per poter entrare in coalizione con lui 😀
Ciao Franco, interessante The Wire. Un amico mi consigliava anche lo spin-off di Breaking Bad. Non allo stesso livello ma comunque piacevole… tu l’hai visto?
Ciao,
Emanuele
Io mi sono arenato con questa serie. Per via forse di un periodo personale non troppo gioioso non ho resistito nel seguire il protagonista nella sua spirale verso l’inferno e a metà della seconda stagione ho mollato. Magari tra qualche mese riprendo …
kOoLiNuS, le prime puntate sono un pugno nello stomaco. Anch’io ho avvertito le stesse sensazioni e mia moglie dopo aver visto le prime quattro puntate non voleva vederlo più. Ci era stato detto che dopo qualche puntata l’equilibrio del racconto sarebbe cambiato, e così è stato. Il fuoco si sposta dalla sua malattia alle avventure dei due protagonisti, lasciando il ricordo di quel problema come un pretesto per scatenare tutto il resto. In effetti senza questo avvertimento sembra una serie tremenda, difficile da affrontare: il tema iniziale è di una pesantezza unica.
Prova a dargli fiducia, le prossime due serie che ti aspettano sono molto più vivaci…
Ciao,
Emanuele