Dobbiamo sopportarci quali siamo, il segreto è tutto qui. Sopportare il nostro carattere, la nostra natura di fondo, con tutti i suoi difetti, il suo egoismo e la sua cupidigia, che non saranno corretti né dall’esperienza né dalla buona volontà. Dobbiamo accettare che i nostri sentimenti non siano contraccambiati, che le persone che amiamo non rispondano al nostro amore, o almeno non nel modo che vorremmo. Dobbiamo sopportare il tradimento e l’infedeltà, e soprattutto la cosa che ci riesce più intollerabile: la superiorità intellettuale o morale di un’altra persona. Ecco cosa ho imparato nel corso di settantacinque anni, qui, in mezzo ai boschi.
Tratto da: “Le Braci” di Sàndor Márai
Cosa penso del libro l’ho già scritto qui.
Emanuele
Mi hai letto nel pensiero? :joy:
Vorrei riuscire ad accettare e invece mi trovo a sopportare. 🙁
Notte, domani andrò in gita con i bimbi!!! 😎
Robi
E’ il triste destino di tutti, ma non dovrebbe sorprenderci: non c’è rosa senza spine, no? 🙂
Buon divertimento domani… io sarò 8 ore dietro quella scrivania da cui vedo il prato che mi richiama… cavoli! 😐
Ciao,
Emanuele