Viviamo in un grembo. Passiamo l’intera nostra esistenza avvertendo una Luce; la cogliamo come il bagliore riflesso da uno specchio ogni volta che respiriamo dell’aria pulita, che accarezziamo il gambo di un bel fiore, che ci sentiamo avvolti da un vento leggero mentre stendiamo delle lenzuola pulite, che scaliamo una roccia immersa nel terreno o che udiamo l’eco di una campana provenire da una grande vallata. Non abbiamo totale coscienza di ciò che incontreremo ma qualcosa, dentro ognuno di noi, vibra quando la Vera Vita si manifesta.
Stamattina, alle 11, mio zio è nato. Per la prima volta nella sua Vera Vita.
Emanuele
Buon viaggio allo zio.
Un abbraccio Manu,
Robi
Un sincero abbraccio.
un abbracio anche da parte mia
Ti abbraccio anch’io
Un abbraccio a te e alla tua famiglia.
Un pensiero speciale per te e tutta la famiglia in questo momento.
sarà cmq con te…sempre…ti abbraccio forte
Grazie mille a tutti per l’affetto! Siete speciali. 🙂
Ciao,
Emanuele
Porterai tuo zio sempre con te e così lo terrai vivo!
Ti sono vicina.
Ti abbraccio
Sono stato fuori in questi giorni e dopo diverse disavventure, ne scopro una che rende le mie ridicole…
Mi spiace Manu, mi spiace sinceramente…
Un forte abbraccio…e se serve qualcosa sai come trovarmi.
Grazie dell’affetto anche a voi due. A35G, la vita è fatta anche di questo, anzi, la Vita è fatta – imprescindibilmente – di questo. Come diceva mio zio, “si può persino non nascere, ma non si può non morire”!
Ciao,
Emanuele
[…] della giornata di ieri: vedere un pullman (si, un pullman!) arrivare da fuori città per dare un ultimo saluto a mio zio può farvi capire le proporzioni della messa di ieri, celebrata dal cardinale, con un […]
Un abbraccio, Ema, e complimenti per le parole che hai trovato per salutarlo: davvero molto belle e profonde…