L’altro giorno dicevo ad una amica una cosa bruttissima: “devo dirti la verità, non mi siete mancati!”.
Ovviamente il discorso non finiva li… e aggiungevo che ero persino dispiaciuto di doverlo ammettere perché a Palermo ho lasciato gli Amici con la A maiuscola, quelli che in un momento difficile ti fanno un biglietto d’aereo e ti regalano una vacanza, quelli che nei momenti di tristezza non ti consigliano mai la via più breve verso la felicità perché, come me, sanno che l’argento sai si beve, ma l’oro si aspetta… (cit.). Quelli che, insomma, non vorresti mai sostituire con nessun altro volto. Perché sai benissimo che non è il numero di amici che conta, quanto la qualità…
Ma come posso mai lamentarmi di ciò che ho vissuto a Milano questo mese se persino l’ultimo giorno mia sorella mi prepara una torta e una amica mi invita per una cena a due a casa sua?! :joy:
E poi mentre sei in metro verso casa di amica ne spunta un’altra, sotto forma di bip-bip sul cellulare, e decide di farti compagnia finché non arrivi a casa…
E come se non bastasse, un amico ti da il buongiorno chiedendoti se stasera, arrivato a Palermo, vuoi mangiare fuori qualcosa con lui.
Insomma… come si può esser dispiaciuti quando la vita ti regala in continuazione occasioni per gioire? Quanto piccole diventano le normali difficoltà quando gli amici ti girano la chiavetta sulla schiena e ti danno la carica per milioni di altri giorni così?! :joy:
Tra pochi minuti salirò su quell’aereo che intravedo dai grandi finestroni dell’aeroporto… e, sono sicuro, inizierà un’altra storia che ho solo voglia di scoprire!
Emanuele
PS: perché si intitola Savoiardi questo post? Innanzitutto perché la torta di mia sorella li conteneva… e poi perché sono descritti come “biscotti molto dolci e leggeri” il che non si discosta tanto dalla mia vita in questo periodo…
🙂 Bello leggere post come questi veramente regalano un sorriso!
Mi fa piacere… è bello sapere di poter regalare sorrisi. 🙂
Ciao,
Emanuele
ma dai che è naturale che non ti siano mancati, Milano è un pò come casa!
E poi con dei colleghi come quelli li!
Ciao, e studia
Milano, Milano. Mi manca. Me ne sono accorto oggi mentre ero affacciato al balcone. Mi son detto: “cavoli, nuovamente paesaggio diverso…”.
Vabbè dai, è bello pure qui… comunque in effetti non posso lamentarmi dei colleghi DEL REPARTO…! 🙂
Ciao,
Emanuele