Io so che per star bene, devo occuparmi dei problemi degli altri.
E’ strano, ma riesco realmente a mettere tutti i miei pensieri in secondo piano e trovo la forza per due.
In questi giorni invece, non sta succedendo nulla… calma piatta anche a casa. Che ovviamente è un bene, però… c’è nessuno che ha problemi da raccontare? 😀
Quasi quasi mi apro un numero verde… 😛
Ho bisogno di fare qualcosa, di stare impegnato, invece di ritrovarmi senza nulla da fare e pensare a cose inutili come “devo ricordarmi di mettere altri 5 litri d’acqua nell’acquario prima di partire…!”.
Fortuna che stasera ho una cena (a base di carne) e so già che mi distrarrò e che mangerò come amo fare. 🙂
E poi… posso chiudere gli occhi e ritrovarmi già a Milano, su una scaletta e con un rullo in mano?
E poi ancora… vorrei chiudere nuovamente gli occhi, e ritrovarmi in biblioteca, a studiare per i prossimi esami.
Detto questo, vi consiglio di godervi lo spettacolare pianoforte di Fix You dei Coldplay.
Vado a prepararmi per stasera…
Emanuele
L’idea del numero verde è fenomenale 😛
Già mi immagino le nonnine che vivono sole ed han voglia di parlare… e io dall’altro lato del telefono che prima appoggio il viso al tavolo, poi inizio a chiudere gli occhi e poi russo beatamente con la cornetta appoggiata all’orecchio…
“PRONTO?! PRONTO…?!? MI STA ASCOLTANDO?!?”. 😀
Ciao,
Emanuele
[…] ascolti a ripetizione Fix you dei Coldplay… e l’unica canzone con cui, fino a casa, la alterni è Viva la vida… […]
[…] tempo fa – scherzando – dissi che dovrei aprirmi un numero verde e chissà che un giorno non mi inventi qualcosa a […]
[…] inutile, gli altri, con i loro problemi, sono la mia […]
[…] chi ascoltando Fix you ha i […]
[…] in cui mi sentivo dire grazie da tutti i lati, forse perché mi impegnavo nel rendere felici gli altri e, in certe occasioni, ho creduto fosse addirittura esagerata la valanga di “grazie” […]