Wien.
Quest’anno mi son svegliato a Treviso, poi ho trascorso una settimana tra le colline intorno a Siena e con la scusa di un compleanno da festeggiare (e di un rito che negli ultimi tre anni si è piacevolmente rinnovato), sono … Leggi ancora →
Quest’anno mi son svegliato a Treviso, poi ho trascorso una settimana tra le colline intorno a Siena e con la scusa di un compleanno da festeggiare (e di un rito che negli ultimi tre anni si è piacevolmente rinnovato), sono … Leggi ancora →
Vi ricordate quando i Radiohead diventarono dance? Il risultato fu Kid A, che all’inizio creò confusione ma presto venne riconosciuto come una tappa fondamentale nell’evoluzione del gruppo. Anche i Coldplay sono diventati dance con Ghost stories. Però Chris Martin non … Leggi ancora →
Melanconia. Emanuele (via GustoMela)
Devo ammettere che mi sento in colpa perché, della Cina, vi ho fatto vedere molto poco. Ho collezionato tanti attimi e avevo voglia di montarli in un unico video ma il tempo ultimamente è tiranno. Stasera, dopo il lavoro, vagavo … Leggi ancora →
Da tempo volevo completare “la trilogia dei colori” di Maxence Fermine composta da Neve (bianco), L’apicoltore (arancio) e Il violino nero (nero). Sono riuscito a farlo il mese scorso in Cina durante un paio di sere di pieno relax. Come … Leggi ancora →
De según como se mire, todo depende. Jarabe De Palo – Depende Emanuele
But it’s you, so delicate, so pure, enough to seem unreal. Yes it’s you, so delicate, so pure, it’s so hard to believe. I love your laugh, the way you say my name. I want to be hard, I wanna … Leggi ancora →
L’ultimo CD dei Coldplay – secondo me – non eccelle, quelli passati avevano un’anima in cui mi rispecchiavo maggiormente. Avrei persino evitato di parlarne ma devo far eccezione perché ben due persone mi han detto “c’hai fatto la testa tanta … Leggi ancora →