Se questa sarà la giornata tipo dei prossimi anni… beh, iniziate a chiamare un’ambulanza perché sono distrutto.
Stamattina sveglia prestissimo per salutare fratello e sorella, poi dritti a lezione fino all’una. A quel punto corsa a casa. Acqua, pasta (finita, domani mi tocca pure fare un po’ di spesa!), sale e ragù.
Pranzo, mi lavo direttamente i denti e riscendo. Studio fino alle 19.
Arrivo a casa…: “Emanuele, sei passato dalla farmacia?” – “Argh… no, manca anche il pane, vero?”.
Mi stiro la tuta, mi cambio, mi dimentico di bere e corro prima in farmacia, poi al panificio ed infine, direttamente in palestra.
Conservo la Vespa, salgo. Doccia e pigiama… “Emanuele, domani mattina alle 7 viene l’AMIA a prendersi quel vecchio stendino in ferro. Dovresti scenderlo stasera…”.
Ceno. Adesso sono qui… ma so già che dovrò rivestirmi per portare quel rottame giù. 😡
Argh. E domani alle 9 sarò già a studiare.
Se non è forza di volontà questa, spiegatemi come si chiama perché domani credo che andrò a comprarne alcune buste formato famiglia! 😐
Emanuele
Be buona fortuna facci sapere se sei soppravissuto 😛
Sopravvissuto? Sono crollato. Alle 11 e 20 ero già a letto… 🙂
Ciao,
Emanuele
[…] La partenza di mio fratello e mia sorella ha cambiato tante cose… tanto che i primi giorni arrivavo la sera distrutto. […]
[…] sorriso dalla mattina alla sera, ma mi sta chiedendo altrettanto in quanto impegni e doveri (come a casa ad […]