Ci sono momenti nei quali ti rendi conto che… non puoi vivere senza lei.
Alle 7, all’idea di poterla rivedere, ero tornato tranquillo… avevo dimenticato tutti i motivi per i quali litigavo.
Non so stare senza, non sopporto l’idea che “non ci possiamo vedere” per un qualsiasi impegno, mio o suo. Studiavo… ma mi sentivo imprigionato, non trovavo modo di liberarmi per vederla… e così, distraendomi diventavo più calmo… ma non perchè non volessi sentirla… ma perchè ero obbligato a stare in quella condizione.
Domani la rivedrò… e non voglio che nessuno mi rubi un secondo da passare con la mia pulcina.
Emanuele
PS: domani esame di “economia per ingegneri” …chissà come andrà (primo appello – primo ritiro?!)