Operatore suona un po’ strano, quando si parla di automobili, ma è più preciso: non siamo forse ormai tutti degli operatori, per buona parte del tempo? Sono i computer a svolgere il lavoro, mentre gli esseri umani li convincono a farlo.
[…] Le auto finiranno per accomodarsi sullo sfondo delle nostre città. Diventeranno infrastrutture: saranno sempre importanti, ma passeranno inosservate, a meno che non si rompano. Le persone non si preoccuperanno più del modello delle automobili, non più di quanto potrebbero essere interessate alla marca di un ascensore o del materiale rotabile di una metropolitana.
Che sia tra cinque o tra venticinque anni, le auto a guida autonoma saranno il mezzo che le persone in futuro useranno per spostarsi da un posto all’altro.
Personalmente non vedo l’ora e insieme alla città verrà rivoluzionata anche la periferia o la campagna: se la mia auto può accompagnare ogni mattina mia figlia a scuola in città, che necessità ho di cercar casa in centro dove è tutto cementificato?
Emanuele