L’uomo è avvolto di una luce misteriosa. Un bagliore che trasmette, scambia, dona durante la sua vita con più o meno intensità.
Stasera ho visto me allo specchio. Ero con un Amico, una delle spalle più solide che abbia mai incontrato, eppure eravamo allo specchio. Io lui, lui me. A dividerci non i centimetri ma il tempo. Gli anni.
Più rileggevo le parole che ascoltavo, più quello specchio si spolverava. Più quel bagliore diventava riflesso. Un dono ricevuto e finalmente scambiato.
Credo nella vita come una ruota. Credo che queste ruote siano la parte più bella, misteriosa e – al contempo – difficile da accettare per ogni essere umano. Ruote di luce però. Perché per ogni arco percorso c’è chi illumina e chi segue il riflesso.
C’è chi ascolta e chi parla. C’è chi è l’altro, semplicemente, in tempi diversi. Senza permettere che la luce si spenga mai.
Emanuele