Da martedì mattina non aspettavo altro che questo giorno. Venerdì sera – mi dicevo – dovrò riposarmi il più possibile, recuperare il sonno arretrato, andare a letto alle 22 e non pensare a nient’altro. Niente riunioni, niente amici, niente studio. Niente di niente.
Bene… è andata diversamente. Da quasi una settimana un amico implorava il mio aiuto per sistemargli il router e così, complice un invito a cena, sono appena tornato a casa. Niente relax, niente dolce far niente, niente io-libro-letto. Eppure, da giorni, sognavo una serata del tutto mia.
Domani mattina la sveglia suonerà alle 8 massimo e il weekend sarà a dir poco massacrante. Ve lo racconto prossimamente che adesso scappo seriamente a letto!
Sigh.
Emanuele
Anche io sarei così ma quando poi inizi a lavorare devi imparare a dire NO quando serve o la gente non ti prende per uno gentile ma per uno di cui potersi approfittare … occhio !!
PS MisterN viene chiamato da diciamo ”amici” che si fanno vivi solo quando hanno problemi informatici e non sa mai dire di no … dovrà imparare anche lui prima o poi … purtroppo troppe persone se ne approfittano
della serie…prendila come viene e come viene difficilmente è come si vorrebbe o come si era pensato 😀
Barbara… so difendermi in quei casi. Piuttosto per gli Amici son disposto a dormire meno! 🙂
Bex, è già domenica notte e non so quando recupererò… 😛
Ciao,
Emanuele