Dual monitor: che delusione!

Quando sono stato a Milano sono passato da Mondadori Informatica ed ho preso al volo l’adattatore mini-dvi -> VGA per attaccare il monitor del mio pc al mio MacBook.

Non avevo mai provato a lavorare su qualcosa di simile e così, incuriosito, non ho resistito.

La funzione dual monitor su qualsiasi sistema operativo funziona in due maniere: mirror mode ed extended mode.

Il “mirror mode” è una semplice copia del nostro monitor principale su un monitor esterno.

L’“extended mode” invece è una modalita in cui l’area del desktop diventa la somma dei due monitor. In pratica si ha molto più spazio per le applicazioni.

In realtà volevo provare da tempo il “mirror mode” perché pensavo di poter utilizzare OS X con il monitor da 17″ quando ero a casa invece di “accontentarmi” del 13,3″ del MacBook.

Purtroppo, ho scoperto che il differente formato del pannello lcd (4:3 il 17″, 16:9 il 13,3″) rappresenta un limite non aggirabile. Duplicando il display il massimo che posso ottenere è un 1280×800 che è appunto la risoluzione del 13,3″. Riportato su un 4:3 significa avere due bande nere, sopra e sotto, inutilizzate.

Ingenuamente speravo che fosse possibile disattivare il monitor principale per affidarsi totalmente al monitor secondario con la sua risoluzione nativa…

La funzione “extended mode” invece mi sembra inutile con Leopard che grazie alla comodità dei suoi Spaces permette di avere già (al volo) più spazi desktop.

Inoltre, non lavorando spesso con applicazioni piene di palette e palettine (photoshop tanto per dirne uno) non è un gran vantaggio poter avere due applicazioni differenti contemporaneamente sotto gli occhi.

Mi affido dunque a quei pochi utilizzatori di dual-monitor: come vi siete organizzati? Quando ed in che modo sfruttate il dual monitor?

E infine… esiste un metodo per sfruttare esclusivamente il monitor secondario? 🙂

Ciao e grazie a chi risponderà in maniera esaustiva,

Emanuele

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Ingegnere. Si divide tra lavoro, bicicletta, monociclo e volontariato. Vive in una casa con un ciliegio insieme ad una moglie, tre bimbe e otto pesciolini che non lo aiutano a tenere in ordine.

3 commenti » Scrivi un commento

  1. Veramente il mio portatile (Win XP), mi permette di selezionare la risoluzione d’uscita della porta VGA.
    Comunque, lavoro spesso con due monitor nella cosiddetta modalità estesa: una pacchia, altro che spaces o desktop virtuali che dir si voglia 😉

  2. Allora, se desideri disattivare lo schermo principale, basta che chiudi il coperchio del tuo macbook e magicamente il monitor esterno diverrà l’unico attivo.
    Se, al contrario, preferisci estendere il desktop sul secondo display, potrai sfruttare le risoluzioni native di ogni monitor.
    Ciò che ho sempre trovato fastidioso, ad ogni modo, é il diverso valore dpi dei monitor apple (maggiore) dispetto agli altri costruttori.

  3. Eh beh, il problema è che a quel punto dovrei collegare anche un mouse ed una tastiera esterni per poter lavorare…
    Tu riesci a lavorare con gli Spaces attivi con il monitor esteso? Io l’ho trovato molto confusionario… (soprattutto se un angolo di Expose riporta agli spaces…)
    Ciao,
    Emanuele

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