Da secoli l’uomo cerca di predire il suo futuro cercandolo nei fondi delle tazzine, nella posizione delle stelle o nelle carte uscite…
Io oggi, ho trovato la linea della fatica sotto il mio piede e… la vedo lunghissima.
Dopo due giorni di intenso lavoro, la prima stanza è finita, ed io con lei.
Emanuele
PS: la foto è stata scattata “a tradimento” da mia sorella durante il collasso finale…
PPS: chi scopre i colori della stanza vince un rullo da imbianchino. 🙂
MAMMA MIA…ma di chi è il piede e perchè è così??? 😯
Posso giocare anche io, o non vale? 😛
Dai.. che il rullo da imbanchino è un premio ghiottissimo!! 😀 😀
Ma mettere le scarpe per dipingere…no? 😉 😕 😀
giallo ?
Peppe… e perché mai? 😛
Sinceramente non volevo rovinare nulla… tanto il ducotone va via facilmente dalla pelle… :eeeh:
Wolly… no… e per precisione, segnalo che la parete che si vede sullo sfondo non è della stanza appena dipinta… 😉
Ciao,
Emanuele
Verde?
Uhm Dragonite… la stanza è stata dipinta in bianco con alcuni muri verdi (stupenda! :joy:). Hai dimenticato un colore, ti accontenti del rullo senza il manico? O preferisci ricevere solo il manico?! 😀
Ciao,
Emanuele
quando dipinsi casa ero anch’io nelle tue stesse condizioni.
Solo che tenevo le scarpe che mi faceva schifo andare scalzo in quella topaia 🙂
Però a lavoro fatto ammirare la mia opera è stato bellissimo (dopo due secondi ero stremato che ronfavo).
No invece io trovavo divertente riempirmi di ducotone… anche perché *fortunatamente* va via subito.
L’unica cosa che non mi son fatto mancare, per sentirmi professionista, è stata la barchetta fatta con un foglio di giornale sulla testa… 😎
Ciao,
Emanuele
[…] scorso, mi son ritrovato così […]