Ho sempre apprezzato i pescatori, perché hanno il coraggio di lasciare, ogni notte, la loro terra.
Li ho sempre apprezzati perché solidità e certezza sono due cose che mettono in discussione giornalmente.
Li ho sempre apprezzati perché sanno affidarsi a chi sta più in Alto di loro.
Li ho sempre apprezzati perché lasciano la riva pensando che prima o poi vi faranno ritorno.
Ho sempre apprezzato i pescatori perché l’ignoto non è una paura per loro.
Li ho sempre apprezzati perché soli, in quelle distese d’acqua, imparano persino a cantare.
Li ho sempre apprezzati perché con una semplice lanterna sanno trovare di che vivere.
Partono ogni notte come predatori. Tornano come cibo.
Ho sempre apprezzato i pescatori per la loro innata voglia di sfamare gli altri. Sempre e comunque.
Emanuele