Polizia o terrorismo legalizzato?

Lo so… l’america è la terra delle grandi contraddizioni. Un paese enorme pieno di infinite differenze…

Un paese che però, secondo quanto il suo presidente va continuamente ripetendo, si batte per la pace e per la libertà.

Eppure, a guardar questo video non si direbbe.

Una donna viene fermata e le viene chiesto di scendere. Si rifiuta.

Ecco che scatta l’istinto omicida. Non vedo alcuna ragione per cui la reazione dell’agente possa essere sensata e non so definire diversamente la sua scelta.
Ha una pistola elettrica e probabilmente si sente un fallito frustrato (tipico dell’uomo medio americano…?!).

Sparare lo farà sentire realizzato, forte ed importante. Peccato che dall’altro lato ci sia una donna…

In America questo genere di azioni sono consentite, tanto che il Governo americano ha finanziato lo sviluppo di un “taser” (queste pistole *non letali*) ancora più potente.

Mi chiedo dove sia finita la capacità di discutere… l’umanità insita nell’uomo.
E poi… se il corpo di chi riceve la scarica non riuscisse a reagire adeguatamente? E se portasse un pacemaker? Amnesty International afferma che dal 2001 sono morte 142 persone colpite da queste scariche.

Stiamo davvero perdendo ogni valore… spacciandoci per paladini della pace e della sicurezza.

Mi dissocio fermamente da questa politica che per creare sicurezza si riempie di armi sempre più sofisticate, da utilizzare persino per convincere qualcuno a scendere dall’auto.

Che schifo,

Emanuele

PS: nota per i più sensibili: non guardate il video.

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Ingegnere. Si divide tra lavoro, bicicletta, monociclo e volontariato. Vive in una casa con un ciliegio insieme ad una moglie, tre bimbe e otto pesciolini che non lo aiutano a tenere in ordine.

1 commento » Scrivi un commento

  1. Certo che fanno proprio schifo in America. Una cosa così è solo da considerarsi un abuso di potere!!!

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