Ma che sorpresa
Cantando può nascere una rosa
Anche dal fango
Nei deserti più assolati
O negli eterni inverni
Ma che sorpresa
Una rosa
Ma che sorpresa
Io vivo di accenti, di presentimenti
Profumi che sento nell’aria
E vivo di slanci, di moti profondi
Fugaci momenti di gloria
E nel silenzio del mondo
Io sento echi di infinito
Restami accanto nel tempo
Non c’è più bella cosa che ci unisca
Nella fortuna o nelle tempeste del destino
Restami accanto per sempre
Restami accanto.
(Antonella Ruggiero – Echi di infinito)
Sogni d’oro pulcina mia…
Emanuele.
[…] Accanto a me, ancora. […]