Amazon hai vinto tu.

Sono sempre stato filosoficamente contrario alle multinazionali che monopolizzano i mercati e uccidono la concorrenza. Ricordo che vari anni fa – e per tanto tempo – tentai di boicottare Amazon cercando di acquistare esclusivamente dai vari negozi online che si … Leggi ancora →

Stamane ho fatto una cosa rivoluzionaria. Nel tragitto casa/ufficio in motorino mi sono fermato a tutte le strisce pedonali, frenando ad una decina di metri di distanza e arrestandomi completamente a un paio di metri. Perché e un po’ di numeri.

 

– “Perché”: perché lo dice il codice della strada. Ho rallentato presso ogni attraversamento e nel farlo mi sono reso conto che non ci sono attraversamenti “senza nessuno”, c’è sempre qualcuno che non si muove perché non vuole essere falciato. Rallentare tantissimo a dieci metri e fermarsi a due ribalta una dinamica che diamo per assodata: il pedone non deve prendere il tempo delle vetture, gli va concesso il tempo di decidere se attraversare o meno. Quando succede, attraversano.

 

– “Un po’ di numeri”:
» da casa all’ufficio ci sono 47 attraversamenti pedonali
» ho cronometrato una mattina qualunque e impiego 13 minuti, stamane 18 minuti e 49 secondi
» il 100% dei pedoni ti ringrazia
» il 100% degli automobilisti e motociclisti suona il clacson

 

Riflessione: gli ultimi due punti qui sopra dicono tutto quello che c’è da dire sulla questione.

(Via: Simone Tolomelli su Facebook)

Emanuele

Grate.

Tra una settimana verrà a trovarmi la mia ragazza. Starà con me in albergo per due settimane ma io lavorerò ogni giorno così dovrà esplorare Pinghu da sola e sfrutteremo i weekend per andare altrove. Ho chiesto alla traduttrice se … Leggi ancora →