Come anticipato qualche mese fa e un anno dopo il mio addio ad Instagram, oggi ho eliminato Whatsapp.
Durante l’ultimo mese l’applicazione è stata molto silenziosa, segno che abbandonare Whatsapp si può: basta farlo in maniera sistematica ed organizzata. Ho avvertito i contatti per tempo, ho inserito sia come “Status” che come immagine del profilo degli avvisi per segnalare questo addio. Gli ultimi amici che non volevo perdere li ho contattati via SMS (proprio per favorire l’avvio di una conversazione su un altro medium) e con tranquillità hanno installato applicazioni alternative.

Sono certo che chi vorrà contattarmi riuscirà a trovare sempre un modo. Dal canto mio, la mia rubrica è intatta, i numeri non scompaiono.
Nonostante possa assicurarvi che la mia vita andrà avanti ugualmente, a chi non ha il coraggio di scelte drastiche, dico sempre che per alleggerire la quantità di dati che disperdiamo, un (buon) primo passo è semplicemente quello di installare Telegram o Signal. Ogni conversazione instaurata su quelle applicazioni significherà una serie di metadati in meno nelle mani di Facebook.
Riprendiamoci i nostri dati.
Emanuele