Cerco sapori antichi, colori già visti, posseduti, descritti. «Novità, novità» sussurra il vento. La perenne ricerca di novità ti rende cieco, incapace d’apprezzare e di nutrirti. La sete non si placa, l’anima non si quieta. La vera rivoluzione non sarà la vita su Marte quanto la capacità di viver bene dove si è già. Spostarsi su un altro pianeta è infinitamente più semplice che riuscire nel secondo intento in maniera piena. Sarebbe un’impresa mai riuscita nella storia.
You only live once, but if you do it right, once is enough.
Ho fatto un giro a Venezia lo scorso weekend. Tra cappotti stretti per la nebbia, calle illuminate da fioche lampadine e navigli che trasudavano umidità da ogni poro ho provato a cercare l’antico. Il bello di ciò che è stato. Il fascino del “nulla di nuovo“. Esperimento interessante. Forse dovremmo rallentare i ritmi e rivedere il valore dell’ultimissima novità.
Emanuele
sì mi piace….
riscoprire..ciò che è andato perduto…per colpa della fretta, dell’indifferenza…dell’egocentrismo…
ciao Manu, ben tornato! 🙂
Sappiamo rimanere fedeli a tutto questo?
Ciao Lori… grazie per il “bentornato” ma non so ancora neanch’io in che limbo si trovi questo blog. Intanto è qui, e io pure. Domani chissà. Oggi pure.
Ciao,
Emanuele
per cercare l’antico, sei andato nella città in cui se sai ben ascoltare conn il cuore il tempo si ferma e con un po di nebbia lo spazio non esiste più e non hai più punti di riferimento.puoi perderti se non rimani centrato dentro di te.camminare per venezia fra calli e il rumore dei passi o delle onde nei rii, è come meditare in uno spazio zen…eri cosi vicino a te…che sei di nuovo alla ricerca e hai cambiato città,persone, paesaggi…cambia qualcosa?
gigliola, è nell’anima dell’uomo. Non sa fermarsi, non sa “accontentarsi”. E’ anche un aspetto positivo in effetti: ha portato evoluzione, conoscenza, scoperta. Ma c’è del fascino nel ritornare indietro…
Ciao,
Emanuele
hai ragione Emanuele…”gigliola, è nell’anima dell’uomo”se non fosse per quella virgola,la tua frase suonerebbe cosi:gigliola è…nell’anima dell’uomo… 😉