Cazzatine.

Una volta tanto sono felice che gli italiani siano corsi in massa a registrarsi e scrivere di tutto su Facebook.

Faceboook e Fisco italiano

Che credevate, che uno strumento così comodo di indicizzazione di massa fosse lasciato in disparte da chi può sfruttarlo per controllare, comodamente, l’intera nazione? :worry:

Ma no… tanto voi scrivete solo cazzatine. Tutti solo cazzatine. Non c’è uno che mi dica diversamente. Eppure il Fisco le trova interessanti le vostre cazzatine.

(magari è la volta buona che la gente capisce che “impostare un livello di privacy” non significa assolutamente nascondere i dati a chi ha accessi privilegiati...).

Emanuele

15 commenti » Scrivi un commento

  1. credo che il concetto non sia molto lontano da quello di tenere un blog per esempio, dipende sempre da quello che ci scrivi e da come lo usi, sia il blog che il tuo profilo fb 🙂

    è ovvio che scrivendo nel blog che ti sei comprato una ferrari ma poi dichiari di guadagnare 15.000 euro l’anno attiri qualche sospetto, stessa cosa per FB… certo avere l’indicizzazione così ampia facilita le cose ma ti dirò che quasi quasi sarei a favore nonostante la palese violazione della privacy

    • Giuseppe, no, il concetto è decisamente distante. Su Facebook i dati di TUTTI sono indicizzati, catalogati, raccolti in maniera unica e univoca. Il Fisco non può mettersi a scansionare l’intero web (mica solo i domini .it) alla ricerca di “fantomatici blogger” che descrivono la loro vita. Sarebbe un lavoro dispendioso ed enorme. Su Facebook hanno tutti i dati al volo, basta chiedere un accesso privilegiato e via. Cerchi pinco pallino e hai “sufficienti” dati per riempire sicuramente la carta d’identità.
      Ciao,
      Emanuele

  2. E te pareva….da un lato sono d’accordo visto quante persone non dichiarano na ceppa….dall’altro figurati se la nostra cara Italia si faceva sfuggire un occasione del genere..prevale la prima comunque…ma resta il fatto che siamo un paesello 🙂

  3. essì che l’indicizzazione è un grosso vantaggio ma cmq sta a te che usi FB a metterci le informazioni in modo attento

    • magino, ma si, son felice anch’io. Ben venga se riesce a diventare un mezzo per far pagare ai tanti evasori fiscali italiani…
      Giuseppe, fatto sta che quest’attenzione che sbandierano tutti è risultata così “povera” che il Fisco Italiano (che non credo eccella per furbizia) si è accorto che gli veniva comodissimo fare una capatina sul profilo di ogni italiano…
      Inoltre, giusto per tornare in tema: altra differenza tra FB e blog è che su FB è facilissimo identificare univocamente un utente attraverso la sua lista d’amici dichiarata o le eventuali relazioni sentimentali. Su un blog è più difficile perché non c’è una tabella pronta da interrogare… le informazioni sono disperse e persino non “perenni”: ciò che inserisci su FB rimane proprietà di Facebook. Ciò che scrivo qui è mio, se voglio domani faccio un dump del database e tolgo tutto, baracca e burattini.
      Ciao,
      Emanuele

  4. Beh nonostante la palese violazione della privacy, anche io sarei totalmente a favore in questo caso… mi dispiace dirlo ma in questi anni ho notato che sono realmente circondato da gente che evade in qualsiasi modo possibile, e chiaramente a farlo è sempre chi sta messo meglio

    Tasse universitarie non pagate perchè “si è a carico della nonna” 🙄 , accessi gratuti alle case dello studente o (e qui mi sta ancor più sugli zebedei) affitti ridotti (perchè la casa dello studente non è abbastanza dopotutto) … per non parlare delle esenzioni sanitarie e tutto il resto… una situazione ben oltre quello che avrei mai potuto immaginare e che, ahimè, riguarda anche molta gente a me vicina, ma non per questo riesco a giustificarla

    E chiaramente la stessa gente sarebbe davvero preda facile se il fisco agisse via FB davvero, vista la vita da “divi di Hollywood” che devono necessariamente ostentare agli occhi del mondo internettiano :eeeh:

    • Mio omonimo, come non darti ragione! In effetti non so quanto sia violazione della privacy visto che i “tuoi dati” una volta immessi appartengono a Facebook (anche se, in realtà, farli “ricondurre” a te persona fisica potrebbe esserlo). Non credo che la gente cambierà stile… la massa si è sempre mossa come un gregge, così finché Fb farà tendenza nessuno avrà il coraggio di cambiare stile. Per anni gli Stati han cercato strumenti di controllo… e sembra adesso che uno stupidissimo social network gli abbia regalato la pietanza su un piatto d’argento!
      Ciao,
      Emanuele

  5. A primissimo impatto ero pure favorevole, ma poi scrivendo il commento c’ho ragionato un attimo…e mi sembra a dir poco RIDICOLO. Boh e’ uscito in maiuscolo…riprovo…RIDICOLO. So di una persona che evade in maniera vergognosa, non ce l’ho su Facebook ma lo so benissimo e dato che paga l’assicurazione della sua auto da 420 cavalli CI VUOLE FACEBOOK PER BECCARLO? vedete voi…a me sembra una cazzata disumana 😐

  6. Cioe’ dai e’ troppo ridicolo! mi immagino gli omini del ministero delle entrate che vanno a sgattare tra le foto degli utenti…quando basterebbe un programmino che correla reddito ad auto intestata e gia’ si farebbe una pesca che manco con le reti a strascico a maglie superstrette…ok vado a dormire.

    • Beh Ska – tornando seri – i controlli incrociati con altri redditi/ingressi/uscite esistono da sempre. Non è che sia una novità. Semplicemente adesso, in caso di indagini, avranno un database di informazioni in più che potrebbero confermare eventuali difformità/incongruenze. Almeno, io immagino sarà usato così lo strumento… e comunque dubito gireranno direttamente dai profili ma basta richiedere un dump di quel profilo e poi fare qualche query veloce su alcuni campi e/o parole chiavi.
      Ciao,
      Emanuele

  7. Si vede infatti come funziona bene la lotta all’evasione…

    Per quando non sia contrario alla cosa, ribadisco che mi sembra una cosa ridicola. Secondo me l’unico utilizzo che verra’ fatto di questa cosa sara’ che tutti quelli che avranno l’accesso spieranno le ex mogli e cose del genere 😐

    • Beh Ska, allora lo stesso vale per chi ha accesso ai database e/o registrazioni telefoniche… preferisci (come vuole Silvietto) abolire le intercettazioni telefoniche? Allo stesso modo c’è chi ha accesso (vedi i dipendenti comunali) al tuo stato patrimoniale e così via. Secondo me non è questo il punto, in proporzione chi ha accesso è una piccola parte rispetto alle indagini che potranno essere svolte.
      Ciao,
      Emanuele

  8. Ma sei pirla o lo fai? 😀

    Ho detto che sono favorevole, come sono favorevole alle intecettazioni (cosa MOLTO piu’ seria). Oh, l’hai detto anche tu che su Facebook ci si scrivono le cazzatine…di conseguenza monitorare tante cazzatine e’ una cazzatona. E ripeto, vorrei sapere quanti possono essere beccati grazie alle cazzatine piuttosto che facendo un controllo su cose molto piu’ tangibili.

    • Nono, so benissimo che sei favorevole alle intercettazioni e proprio per questo secondo me visto che Facebook ormai è uno strumento “come il telefono” per molti, è arrivato probabilmente il momento di non trascurarlo più… e mi fa sorridere chi credeva che FB fosse un mondo a sé, in cui nessuno scrive niente di “proprio” nonostante poi metta nome e faccia al momento dell’iscrizione.
      Ciao,
      Emanuele

  9. Ti devo dare ragione in parte. FB rispecchia sempre la “faccia” delle persone. Un idiota dirà comunque idiozie; anche senza FB

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