Un guerriero della luce studia con molta attenzione la posizione che intende conquistare. Per quanto il suo obiettivo sia difficile, esiste sempre una maniera di superare gli ostacoli. Egli verifica i cammini alternativi, affila la sua spada, e cerca di colmare il proprio cuore con la perseveranza necessaria per affrontare la sfida.
Tuttavia, a mano a mano che avanza, il guerriero si rende conto che esistono difficoltà di cui non aveva tenuto conto.
Se rimane ad aspettare il momento ideale, non uscirà mai da quel luogo; è necessario un pizzico di follia per compiere il passo successivo.
E così il guerriero utilizza un briciolo di pazzia. Perché, in guerra e in amore, non è possibile prevedere tutto.Tratto da: “Manuale del guerriero della luce” di Paulo Coelho
Consapevolezza e pazzia. Sembra quasi, queste due parole messe insieme, debbano stonare e sbilanciare la figura di una personalità ben definita. Eppure servono entrambe le cose, non si può essere solamente degli strateghi, come non si può – assurdamente – andare avanti per tentativi frutto di scintille momentanee.
Emanuele