L’elfo felice.

Elfo sorridente

Tutto è questione di donare. Gli uomini felici sono coloro che si donano.
Gli insoddisfatti coloro che soffocano l’esistenza in un perpetuo tirarsi indietro, chiedendosi continuamente che cosa stanno per perdere. Donarsi completamente, sempre. Fare ciò che si deve generosamente, con il massimo impegno, anche se l’oggetto del dovere è senza grandezza apparente.

Léon Degrelle (politico belga)

Emanuele

(photo credits)

13 commenti » Scrivi un commento

  1. Assolutamente d’accordo per quanto riguarda il donarsi, ma, sinceramente, aggiungerei solo una postilla:
    donarsi, sì, ma alle persone giuste!

  2. Donarsi? Completamente? Sempre?
    No non lo trovo giusto. A parte il discorso del trovare la persona giusta ma non potrebbe esistere una via di mezzo? Non penso che debba essere sempre o tutto o niente ..

    Ciao , Marta.

    • Se amate quelli che vi amano, che merito avrete?

      Cosa intendete per persone “giuste”? Le persone *giuste* sono tutti indistintamente. Non bisogna dare in base a ciò che si riceve e poi io non sto parlando di rapporti di coppia ma di dare qualcosa di sé a chiunque perché chiunque è nostro fratello.
      Ciao,
      Emanuele

  3. E’ bello il valore che esprimono le tue parole.

    Per quanto mi riguarda intendo dire che, personalmente, prima di “donarmi” alle persone ci metto un po’. Per molti non è facile aprirsi e Dare con semplicità, di qualunque rapporto si parli, come dici tu.

    Diciamo che preferisco prima essere sicura di avere davanti qualcuno di cui posso fidarmi, ecco.

  4. Non ho la stessa percezione delle persone e non ritengo che tutti siano giusti. E aggiungo che per quanto crudele sia non sono così amorevole.
    Ma questo lo dico perchè intorno ho una situazione che mi fa riflettere. Vedendo quello che vedo mi chiedo dove sono i fratelli?

    Ciao , Marta.

  5. Alagos, capisco la tua resistenza… purtroppo non sempre le persone rispondono al nostro stesso modo però questo non significa che dobbiamo smettere di Credere in qualcosa che fa parte di noi. Non so quanto tu sia religiosa ma parlare di Speranza in questo contesto mi sembra doveroso…
    Marta sai, hai chiuso il tuo commento con una domanda che mi ha fatto sorridere. Quella stessa domanda se la pone nel Vangelo un sacerdote che tenta di mettere in difficoltà Gesù. La risposta è semplice (non è vero, non è semplice, ci siamo arrivati al laboratorio biblico dopo 2 ore di discussioni…), Gesù in pratica dice che non devi preoccuparti di chi sia tuo fratello. Devi semplicemente renderti tu, fratello di tutti gli altri! 🙂
    Ciao,
    Emanuele

  6. Emanuele dovrai metterci più impegno per convincermi di questo , sempre se vorrai farlo. Non sono credente anche se non mi ritengo del tutto atea , diciamo piuttosto agnostica ma con tendenze a pronunciarmi quando richiesto.
    Io , persona poco incline a fidarsi subito del prossimo , non vedo come sia possibile credere che siano tutti fratelli. E te lo ribadisco , parlo perchè vedo atteggiamenti assolutamente contrari alla teoria “siamo tutti fratelli , ci vogliamo tutti bene”. Non è così. Non posso donare e garantire qualcosa che fa parte di me a qualcuno che dalla sua parte si dimostra solo egoista ed opportunista.
    Ma certo con questo non voglio dire che tutto il mondo sia così. Ma è per questa piccola ( ma quanto piccola poi? ) parte che non ci si dovrebbe donare.

    Scusa il poema , non so come mai sia venuto così lungo. Ne avrai da leggere :joy:

    Ciao , Marta.

    • Di agnostici ne ho parlato qualche post fa… vattelo a leggere… 😛
      Riguardo il resto, una domanda: parli di persone egoiste e opportuniste… ma il tuo “selezionare” a chi donare il tuo amore non è una forma di egoismo e opportunismo? 🙂
      Io ne ho da leggere e tu, visto che sono stato breve, da riflettere! 😎
      Ciao,
      Emanuele

  7. Sono stata la prima ( nella primissima descrizione di me stessa , sempre se te la ricordi :joy: ) ad ammettere quanto io possa essere egoista ed è proprio questo il lato che insieme ad altri non sopporto di me. Eppure quest’egoismo a volte è di gran lunga più utile. Mi accorgo di quante persone buone di cuore perdano il loro tempo spendendolo per altri senza nulla in cambio , allora lì l’egoismo diventa necessario.

    Vado a leggere il post , sempre se lo trovo.
    Ciao , Marta.

    • Che tristezza vedere che l’egoismo sia utile… soprattutto detto da una ragazza e non da una persona che dopo aver lottato una vita ha posato l’ascia di guerra di lato e si è arresa! Spero che rileggere quelle parole ti faccia riflettere e spero che avrai voglia di lavorarci su… il mondo non cambierà mai se nessuno ha il coraggio di iniziare! 🙂
      Ciao,
      Emanuele

  8. Non dire così che mi rattristi davvero. Nell’ultimo concetto che hai espresso credo anch’io ma rimango convinta di quello che dico sopratutto perchè ci sono troppi casi in cui ho visto la generosità tornare indietro. Credo in questo , perchè parenti e amici danno la vita per altri che se ne sbattono e allora non è forse giusto pensare prima un po’ a se stessi? Giusto un po’ ..
    Io non dico di essere totalmente egoista , anzi ho la famiglia ( punto per me fondamentale ) per cui farei di tutto e quei pochi ( quelle persone giuste che mi dimostrano che la mia generosità non è volta al nulla ) per cui farei lo stesso. La selezione fa parte del genere umano , una caratteristica che non lo abbandonerà mai Emanuele.

    Ciao , Marta.

  9. Si, concordo totalmente sul selezionare, ma non tanto per quanto riguarda il “dare”, quanto più per il “ricevere” e non mi riferisco al ricevere fortune, fama o gloria (o interessi personali) quanto più elementi che possano arricchirci interiormente. In quello sono molto selettivo e preferisco allontanare chi credo non riesca a darmi ciò che riconosco essere un “valore”. Sul “dare” invece secondo me la selezione non va fatta… chi ha bisogno deve essere sempre considerato un “fratello” perché Dio non scese sulla terra per chi era d’accordo con lui, ma per gli “ultimi del mondo”. Andò a casa dei peccatori e mangiò con le prostitute (nelle ultime non vederne il lavoro ma il messaggio che vuol passare: persone che avevano un rispetto di loro stesse bassissimo e che erano viste dal resto del mondo come semplici oggetti e, così, di alcun valore…).
    Ciao,
    Emanuele

  10. Mi hai convinto sul ricevere 🙂 Certo però non ho mai pensato , come dire , di usare qualcuno per scopi personali. Alla fine ci si arricchisce ogni giorno inconsapevolmente.

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