Due amici, grazie alle lodi da me tessute, in questi mesi sono passati a Mac e adesso anche loro capiscono come si possa creare un rapporto d’amore tra uomo e macchina.
Ieri, mio cognato, prima di prendere l’aereo con mia sorella, è corso da FNAC – e ha fatto il diavolo a quattro – per prendere uno spettacolare MacBook Pro in modo da godere della mia presenza durante il sacro rito di iniziazione al mondo della mela morsicata. Ovviamente anche lui si è convinto grazie alla mia sapiente evangelizzazione.
Infine, è possibile che nei prossimi mesi si aggiungerà, grazie alle mie pressioni, un ulteriore adepto.
Cara Apple, sono stato buono e bravo quest’anno, non merito un iPod touch sotto l’albero? 🙄
Emanuele
il lato oscuro…. :timid:
In realtà il lato oscuro è quello opposto all’ago. E’ li che, notoriamente, non batte il sole! 😛
Ciao,
Emanuele
Fare FUD è tipico del CEO di Jobs, non mi stupisco che diventi una politica comune a tutti quelli che poi li comprano sti prodotti.
E lo dico da possessore di iPod e iPhone, che sono in realtà mero marketing… ehh, come vorrei essere così bravo come impresario 🙄
Alessandro, iPod e iPhone sono marketing probabilmente, ma Mac OS X è di una stabilità e usabilità impareggiabile. Non credo potrai dire il contrario, quel che è giusto è giusto.
Ciao,
Emanuele
È natale emanue, che dici un bel mac non me lo devi regalare? in fine dei conti potremo pareggiare con la storia dei 7000 caffè che dici?
Affare fatto? 😉
7000 caffè verrebbero sulle 6000 euro rotte, pensa che meno di 2000 euro te ne esci pulito pulito. dsadsaddsasd
Fammi sapere dasdasd ciao 😆
Ma dove cavolo li prendi 7000 caffè così cari? a 0,50€cent l’uno vengono 3500€! Comunque sono disposto a spenderli se poi li bevi tutti insieme… 😎
Ciao,
Emanuele
Se il termine di paragone e’ un qualsiasi prodotto Microsoft non ho nulla da obiettare…ma dovresti specificarlo, per rispetto nei confronti di Tux 😐
(99 su 100 sbaglio la tag del quote…metti un pulsantino di fianco alle faccine, dai 😛 )
Ska, ti do ragione ma non del tutto. E’ vero che Linux è stabilissimo, però è anche vero che se prendi l’ultima ubuntu, con l’ultimo gnome e tutto ciò che si porta dietro, qualche problemino da risolverlo puoi beccarlo. Col Mac in linea di massima funziona sempre tutto in maniera molto fluida. Se poi parliamo di usabilità poi… li OSX surclassa tutti!
Per il quote hai ragione, mi ero ripromesso di inserirli in un piccolissimo menù a scomparsa ma non ho mai trovato il tempo!!
Ciao,
Emanuele
PS: comunque devi ricordarti che i tag vanno inseriti con i segni di minore e maggiore. 🙂
Non sono d’accordo col tuo ragionamento, e’ come dire che una macchina e’ in assoluto meglio con ESP, ASR ed elettronica varia: dipende dalla situazione e dal pilota! stessa cosa per quanto riguarda i problemi eventuali: una Yamaha R1 stradale e’ guidabile mediamente bene in qualunque situazione, mentre la M1 di Rossi va accuratamente impostata per ogni situazione in modo dinamico, allo stesso modo un utente che e’ in grando di costruirsi il sistema da solo si crea un ambiente in cui e’ a proprio agio al 100% e non a quel 70% che gli ingegneri hanno reputato una buona media per ogni situazione. E’ una questione soggettiva, il tuo modo di intendere un sistema operativo puo’ essere identico a quello degli ingegneri Apple e buon per te, ma e’ opportuno sottolineare la cosa per non sembrare degli adepti della Setta di Jobs, che dispensa la Verita’ e la Perfezione nel mondo 😕 😛
Per completare il discorso, l’ho gia’ detto tante volte, Ubuntu per me non esiste, per mantenere il paragone motoristico e’ come quelle macchinette sportive pompatissime che cercano di competere con i mostri sacri: meglio una Mazda MPS o una BMW 130i? DIPENDE, ma io prenderei la seconda senza il minimo dubbio…e insomma, dire che Mac OS e’ piu’ stabile di Debian, Gentoo, Slackware e simili mi sembra una bestemmia informatica 😯
Hai fatto un esempio lunghissimo… comunque è vero che è tutta questione di soggettiva e di obbiettivi, però stiamo parlando in ambito consumer e le distribuzioni unix che hai indicato tu sono, tendenzialmente, orientate e costruite intorno un pubblico più istruito (informaticamente parlando). E’ ovvio che una Debian sarà più stabile di Mac OS, ma è anche vero che non ha la stessa usabilità per un utente normale.
Roberto, in che senso? VLC li apre, no?
Ciao,
Emanuele
Con gli mkv.. come va?
Te l’ho detto che non avendo piu’ un blog, quando ho un attimo di tempo e mi viene l’ispirazione sfrutto ogni spazio che mi capita 😛 e poi mi ero preso bene con il paragone, di solito faccio fatica a farmi venire in mente esempi 😕
Forse hai ragione ed e’ il prodotto migliore per l’utente medio (ma non solo, Luca e’ estasiato da quella roba e non e’ un utente comune), pero’ puntualizzalo perche’ espressioni come “stabilità e usabilità impareggiabile” e “li surclassa tutti” sono gia’ esagerate se l’ambito a cui si riferiscono e’ chiaro, altrimenti e’ ancora peggio 😀
Aspettate un momento, tutti a parlare di mac, apple e prodotti per l’utente medio, Ma non scordatevi che non sono accessibili a tutti i quei prodotti. 1000 euro sono troppi per qualsiasi prodotto, mac incluso il gioco non vale la candela.
Con 1000 compro un pc con hardware estremo… finiamola,il mac è di nicchia come l’ho è linux
Purtroppo il prodotto medio per gli utenti rimarrà windows. 😥
Roberto, questo perché rimani nell’ottica che per valutare le prestazioni serve guardare l’hardware. La Apple offre hardware non all’ultimo grido (ma quasi, considerando che offre anche intel i5 e i7 al momento) ma quando si lavora molte cose si fanno molto più velocemente di un computer con Windows e l’hardware all’ultimo grido. Questo perché la Apple può permettersi di ottimizzare il sistema per poche configurazioni, cosa che *i concorrenti* non possono fare. Alla fine accendere e spegnere (un esempio stupido) un Mac è qualcosa di straordinariamente veloce rispetto gli altri sistemi: cosa importa a quel punto che hardware c’è sotto? Non pensare che le prestazioni te le dia solo l’hardware. Il software, se ottimizzato, fa miracoli che *l’utente comune* non sa vedere (perché il marketing gli insegna che deve avere necessariamente l’ultimo prototipo hardware sul mercato).
E comunque un MacBook costa 890€, un MacMini 500€… e un iMac 1400, ma li prendi anche un monitor di qualità da 24 pollici e un sistema all-in-one che non ti occupa spazio sotto la scrivania. Il MacMini per 500€ è un cosicchio grande quanto 5 custiodie di DVD messe una sull’altra.
Ciao,
Emanuele
Appunto, prezzi stratosferici: ormai con 300 euro si trovano soluzioni incluse di sistema operativo originale…per non parlare dei netbook!
Il mio era un discorso puramente informatico e slegato dalla problematica prezzi (che se non erro avevo sollevato gia’ una volta su questo blog 😛 ), che nel mondo reale’ e’ il vero problema dei Mac, bravo Roberto :joy
PS: infatti, per inciso, la 130i la prenderei nel mondo dei sogni…da gennaio invece saro’ a piedi perche’ con una diesel euro 2 di piu’ di 10 anni non potro’ piu’ girare di giorno 👿
Ska, nuovamente: se il sistema poi è più reattivo di quello windows, cosa importa l’hardware su cui gira? E’ come pensare che un camion grazie al suo motore enorme debba andare più veloce di una Bmw che ha un motore dalla cilindrata (e dal numero di cavalli) possibilmente inferiore.
Ciao,
Emanuele
Ma ti rendi conto che costa una barca di soldi? E non tutti posso acquistare questo fantasmagorico prodotto preconfezionato?
Appoggio Ska. Che poi basta andare un po oltre e scoprire il mondo linux e poi altro che mac….
Che poi, nessuno a parte te ha nominato la parola hardware, non capisco dove l’hai presa 😛
Ah no, ho riletto meglio, l’ha usata Roberto, tuttavia credo tu abbia frainteso qual e’ il problema: non e’ il fatto che l’hardware di un Mac, a parita’ di prezzo con un pc, sia inferiore (come dici tu con le ciofeche di Windows il vantaggio e’ annullato in negativo)…i prezzi sono alti in valore assoluto 😀
Roberto guarda, anch’io uso linux, lo sai. Però il livello di conoscenze del sistema che tutt’ora richiede (con tutta la buona volontà che si possa avere) è un bel po’ differente da quella di OSX in cui la filosofia del “ti serve una cosa? Eccola pronta” è praticamente ovunque: dalla sincronizzazione del cellulare alla stupida visione di un DVD. E non dico che queste cose non si possano fare con linux, dico solo che col Mac paghi anche la qualità di un lavoro progettato e definito fin molto nel particolare.
Ska, i prezzi sono *più alti* perché la soglia minima d’ingresso è di 500€ (Mac Mini) ma per quel che ti ritrovi…
Ciao,
Emanuele
d’accordo con te. Guarda se scendesse a livelli umani acquisterei un mac per lavorarci 😛
Sei tremendo, il bello (o brutto, dipende) e’ che mi ricordo quando facevi discorsi simili con Windows qualche anno fa :timid:
Secondo me dentro a sti Apple ci son dei chip per il controllo mentale, vi fanno il lavaggio del cervello…non e’ possibile che non ti renda conto che 500 euro non sono un prezzo *piu’ alto*, sono un prezzo ALTO in termini assoluti! chi guadagna 1000 euro al mese e compra un pc a rate cosa fa, spende il doppio (con gli interessi finanziare 300 vs 500 euro vuol dire pagare almeno il doppio) per avere una cosa piu’ comoda da usare?
Considerando che esistono soluzioni alternative, che a fronte di un po’ di comodita’ in meno offrono prestazioni pure (velocita’ nei rendering ad esempio, visto che c’e’ il mito che il Mac sia meglio per far grafica…) addirittura superiori, e’ assurdo avere una visione a senso unico! per riprendere il vecchio esempio, ho illustrato esattamente questa situazione: la Mazda 3 MPS ha prestazioni pure migliori della BMW 130i, e costa addirittura MENO…al costo di una qualita’ generale inferiore (costruzione, materiali, optional). Se uno ha i soldi e puo’ permettersi il top in quanto a comodita’ e qualita’ costruttiva sceglie la BMW (che equivale al Mac), altrimenti se vuole risparmiare avendo un prodotto per alcuni versi addirittura superiore sceglie la Mazda (il PC con Windows).
Ska, si chiama “esperienza d’uso” il lavaggio mentale. Io ho sul fisso Ubuntu e sul portatile Mac OS X e faccio la differenza giornalmente. Quando devo fare operazioni complesse ho sempre la certezza che sul mac funzionino al volo… probabilmente perché la qualità del parco software è un pelino migliore di quello di Ubuntu che si avvale spesso del semplice volontariato di programmatori (cui ovviamente va un plauso indescrivibile).
Ciao,
Emanuele
Infatti l’ho detto sin dall’inizio, il software e’ al top a livello di comodita’ per la maggior parte degli utenti medi, ma non tutti possono permetterselo (ed entro una certa fascia di prezzo, in base alle esigenze dell’utente, puo’ non essere la scelta migliore) 😛
La mia critica si compone di queste due questioni: a livello informatico, il fatto che non restringi l’ambito di questa superiorita’ a quello dell’utente medio (poi l’hai fatto, ma non nel post iniziale) in quanto esistono alternative migliori per chi e’ in grado di usarle; a livello personale (e perdo tutto questo tempo perche’ ti considero un amico, non perche’ voglio far polemica!) il fatto che sembri non renderti conto che hanno un costo tale per cui per molti si tratta di un prodotto inaccessibile o comunque di un prodotto che garantisce alcuni pregi ma anche alcuni difetti (piu’ comodita’ ma meno prestazioni, perche’ con 500 euro si fa un Intel i7 che si mangia un paio di Mac Mini 😛 ). Visto che ti piace tanto lavorare su te stesso e migliorarti, ti consiglio di riflettere su questo atteggiamento ottuso e snob, potrebbe essere un caso specifico (sara’ colpa del lavaggio…ah no, dell’esperienza d’uso 😀 )…oppure no 😮
Ok ok, diciamo che possiamo essere d’accordo. Il prezzo intrinseco è maggiore ma per l’utente comune i benefici sarebbero innegabili: va bene così? Tra l’altro con 500€ un Mac Mini rappresenta (oltre ad una macchina con un sistema operativo all’avanguardia) un pezzo di tecnologia ingegnerista non indifferente (vedi il form factor così piccolo) e anche un possibile risparmio a lungo termine (in idle – non in standby – consuma appena 14W!). Insomma, se non si guarda solo il motore ma l’effettivo “piacere di guida”, andrebbe tenuto in considerazione. E’ ovvio che se si ha bisogno di potenza pura (rendering o cose del genere) probabilmente la concorrenza sa offrire prestazioni ad un prezzo più basso [ma sono convinto che la maggior parte degli utenti non avrebbero bisogno di picchi di potenza così alti: in fin dei conti i nostri computer stanno in idle per la stragrande maggioranza della loro vita].
Ciao,
Emanuele
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