Ho appena finito di compilare la scheda del CFA (Campo di Formazione Associativa), l’ultimo campo previsto per l’iter di formazione (non permanente) per un capo scout!
Adesso dovrà passare per un paio di mani, ricevere qualche firma e poi partire per la sede centrale (a Roma).
Penso che nella vita non bisogna mai aver fretta e, come ho scritto nella scheda di presentazione, in questo periodo sentivo – finalmente – la necessità di andare ad approfondire gli ultimi aspetti del metodo scout.
Non ci sto andando per poter dire “io ho fatto questo, sono anche questo e bla bla bla!”. Non me n’è mai fregato un… a dispetto di tanti altri (tristemente…)!
Speriamo mi prendano così a Dicembre mi faccio una settimana tra le montagne campane… :joy:
Emanuele
CFA?
Dai, sarà una bella avventura!
E mica per ganzarti in giro per la zona con il Gilwell appena ti arriverà.
Dio ce ne liberi di quelli li.
CFA! CFA! 🙂
Ancora non mi è tornata la scheda… e non ho ancora pagato il c/c ma entro un paio di giorni spero di bloccare tutto!
Tu – prima di andare via – avevi fatto entrambi i campi, vero?
Ciao,
Emanuele
Si io avevo fatto entrambi i campi, avevo già la nomina a capo da un anno quando sono andato via.
E mi bullavo in zona 🙂
Ciao!
E bravo, bravo… c’è sempre più moria di capi in zona. Magari tu hai una ragione valida: cercavi lavoro e l’hai trovato al nord. Però c’è tanta gente che anche qui dice di “non aver tempo” senza fare poi nulla di particolare… e comunque che tristezza non trovar tempo da dedicare agli altri! 😐
Ciao,
Emanuele
Credimi, se avessi potuto rimanere giù l’avrei fatto e proverei a farlo.
E poi, non c’è cosa che mi manca di più che rendermi utile per gli altri. Non voglio fare retorica, ma quando si è abituati a vivere in un dato modo abbandonarlo è dura.
Però non sono riuscito a trovare una missione in cui credere e in cui buttarmi a capofitto.
E’ davvero una tristezza, e a quanto pare anche nel mio gruppo hanno parecchi problemi.
E’ ovvio che se è possibile tutti vorremmo rimanere con i parenti, gli amici e così via… la vita però è ben diversa (soprattutto per chi nasce al sud come noi…). Arriva il momento di partire… fortunatamente però questa terra sa regalarci tanto altro!
Riguardo al tuo gruppo sono al corrente dei loro problemi ma credimi, c’è anche chi sta peggio di loro. E’ un peccato vedere che – in fin dei conti – su un milione di abitanti, siano così pochi quelli disposti a spendersi per fare del bene in maniera evidente. Inoltre io credo che fare scoutismo non sia solamente dare… lo sai meglio di me quanto sappia arricchire dentro ritrovarsi in una Co.Ca.
Ciao,
Emanuele
Mi dispiace davvero che ci sia questa moria di capi in zona, davvero inspiegabile.
Purtroppo a Palermo diventa davvero difficile costruire i gruppi con continuità perchè sai benissimo che finita l’università moltissimi saranno costretti a lasciare il gruppo. E quindi basta un periodo di fiacca per creare problemi nel ricambio.
Capisco che lo Scoutismo sia davvero faticoso se fatto seriamente, e quindi posso capire che possa stancare ad un certo punto della propria vita, ma diamine, dovrebbero esserci trenta gruppi almeno a Palermo.
[…] avevo da cercare del materiale per la riunione scout, chiamare la segreteria AGESCI per la conferma del CFA e volare subito in […]
[…] stamattina ho fatto il biglietto per il mio CFA (si, sono stato preso!). Partirò col treno insieme ad un’altra ragazza il 4 Dicembre… […]
[…] tocca dal punto di vista associativo ma… questa frase è un po’ il mio stile in questo periodo. Ho tanti sogni in cantiere, […]