KISS… me!

Portami fuori, sul pavimento illuminato dalla luna,
alza la mano tua aperta,
attacca con la banda e fa danzare le lucciole…

Sixpence None The Richer – Kiss me

Mesi! Sono passati mesi…! Ed ecco qui il risultato, sotto i vostri occhi! :joy:

Avevo in mente questo cambiamento da Dicembre 2007 ma il tempo era sempre poco e mancava la giusta ispirazione.

Poi, durante l’estate 2008, ho iniziato a prender contatti, fare preventivi, vedere temi gratuiti e a pagamento. Niente… nulla mi faceva impazzire tanto da dire “prendo questo e voilà!” e i prezzi dei web designer contattati erano letteralmente esorbitanti. Sia in Italia che all’estero, un template realizzato da cima a fondo partiva da 400€ per arrivare a 3000€ (si lo so, come un pazzo, ho scritto anche all’agenzia che ha curato il precedente tema di Ma.tt, il creatore di WordPress).

Così, ad un certo punto mi son detto “ma perché non dovrei farlo io? Studio ingegneria informatica e pago per un cavolo di tema scritto in PHP e un po’ di Javascript?!“.

Ecco, l’orgoglio. Mai toccare quello nella vita… dannazione!

Fare un tema, prende tempo e io, lo vedete, di tempo ne ho sempre poco! 😐

Però ormai era deciso, non avrei fatto fare ad altri ciò che potevo fare io.

Ho iniziato a dormire di meno la notte, un paio d’ore a sera, non tutte le sere. Era l’unico momento della giornata in cui potevo dedicarmi con calma a scriver codice, rendere tutto cross-browser, adattare le pagine a varie risoluzioni, scegliere tonalità, contrasti e cose così. Di strumenti ne ho usati tanti, e con calma magari ve li descriverò, mi sono anche appuntato un paio di cose. 🙂

Non ho mai aperto bocca. Di questa novità erano informate giusto 3 persone contate. Mi piacciono le sorprese e volevo farne una io a voi, sebbene si tratti sempre di una cosa piccolissima. A dir la verità volevo completare tutto per il mio compleanno… ma non ebbi fisicamente tempo.

Bozza header blog Emanuele

La parola che avevo in mente quando ho iniziato a partorirlo era proprio K.I.S.S., un acronimo che in informatica significa Keep It Simple Stupid (“fallo semplice, stupido”).

Volevo che fosse allegro, come me, ma non volevo riempirlo di riquadri, link e bottoni. Così è nato l’header (che era già pronto a Gennaio e per cui ringrazio ancora Roberto per aver tradotto in curve e colori ciò che avevo in testa), ma non solo.

Le cose, un po’ come me, sono visibili, ma non subito. Perché non volevo distrazioni. Il vero protagonista deve essere il testo e non le informazioni secondarie. Tutto il resto è da scoprire. 🙂

Adesso però, segnatevi questa data nei calendari. Scherzando, pensavo spesso tra me e me a quando accadrà di nuovo. Chissà quando queste pagine cambieranno nuovamente colore. L’ultima volta successe a Ottobre del 2005, quasi quattro anni fa, approfittando del passaggio da Splinder a WordPress (mai scelta fu più felice!).

Scusate se son stato prolisso, ma ho già rimosso la metà delle cose che avrei da dire!

Fatemi sapere cosa ne pensate e soprattutto fate un po’ di sano beta-testing che fa tanto web 2.0! 🙂

Emanuele

20 commenti » Scrivi un commento

  1. Auguri per io nuovo tema, è molto carino! 🙂

    Anche se devo ammettere la mia nostalgia per il vecchio tema che ha fatto la storia di questo blog.

  2. ooooooh finalmente, anche se ammetto che preferivo quello che c’era scritto prima nel riquadro del tirami 😛

  3. No Barbara, come ho scritto nel post, l’header è merito di Roberto (RX)… 🙂
    Nicco, grazie… non sai quante volte, in questi mesi, sognavo di vederlo online! Facevo piccoli passetti avanti, realizzavo volta per volta un pezzo e sembrava non essere mai completo. Oggi l’ho pubblicato, ma in effetti un paio di cose da sistemare ancora ci sono! :eeeh:
    Zobbi… ehehe… in effetti potrei anche andare a ripescare la frase, spero di averla ancora! 😎
    Ciao,
    Emanuele

  4. Devo dire che a leggere il titolo mi sono spaventato…

    Poi meno male che ho letto il resto! 😀
    Complimenti Emanuele, un tema molto bello, semplice e pulito.

    Buon viaggio al nuovo tema,

    Matteo

  5. Scusate l’errore “IO al posto di IL” nel mio commento precedente. Purtroppo spesso mi impantano coi tasti della tastiera.

    Ciao

  6. Grazie Matteo… ma, cosa t’ha spaventato?! 😆
    Speriamo comunque che faccia una lunga strada… 🙂
    Nicco, no problem, avevo inteso! 😉
    Paciccia, l’avatar dipende da http://it.gravatar.com/, se tu hai registrato il tuo indirizzo e-mai li e gli hai associato una immagine, apparirà quella in ogni tuo commento! 🙂
    Ciao,
    Emanuele

  7. Azz che sorpresaaaaaaa 😆 😆 passavo nel giro delle letture solite della blogosfera e to va che bel lavoro ha fatto manu!! 😉 Mi piace molto complimenti :joy:

    • Grassssie Beacher! 🙂
      Ho paura che lo vedrete per taaaanto tempo così: progettare un tema prende troppo tempo! 😀
      Ciao,
      Emanuele

  8. Correggo parzialmente quello che ho detto dall’altra parte, ogni tot secondi compare il caricamento della pagina di Opera e sparisce subito dopo.

    • Argh, Woopra è un formidabile servizio di statistiche. Probabilmente rimane la connessione aperta perché esiste anche la possibilità di chattare col visitatore. A me sinceramente non capita che rimanga aperta… eppure ho provato il sito con: Safari (su OSX), Firefox (su Windows Vista e XP, OS X e Ubuntu), Opera (su Ubuntu), Chrome (su Windows Vista). Succede sempre? 😐
      Riguardo al template… sinceramente non credo d’esser così bravo. La mia vena artistica è bassissima, credo che sia venuta una cosa semplice anche per questo! 😛
      Ciao,
      Emanuele

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