Finalmente sono riuscito a trovare e salvare un vecchio video di Ficarra e Picone tratto dallo spettacolo “Diciamoci la verità” andato in onda anche su Canale 5 qualche tempo fa.
Voglio riproporlo qui… e dedicarlo al lavoro di quelli di Addiopizzo che, come avevo anticipato, questo sabato e domenica *monopolizzeranno* la piazza antistante la Magione per l’iniziativa “Pizzo Free” che quest’anno durerà ben due giorni.
A seguire il testo di questo fantastico dialogo.
Ficarra: io sono fiero di essere siciliano!
Picone: io mi vergogno di essere siciliano!
Ficarra: io sono fiero di essere siciliano perché… Europa, Africa, Occidente, Oriente…è proprio la posizione che è comoda…
Picone: io mi vergogno di essere siciliano perché siamo nati comodi.
Ficarra: io sono fiero di essere siciliano perché…questo mare, queste spiagge, questo sole..
Picone: io mi vergogno di essere siciliano perché a parte questo mare, queste spiagge, questo sole…
Ficarra: io sono fiero di essere siciliano perché da noi è nata la civiltà.
Picone: io mi vergogno di essere siciliano perché da noi è nato Emilio Fede.
Ficarra: io sono fiero di essere siciliano perché almeno Castelli è nato altrove.
Picone: io mi vergogno di essere siciliano perché almeno altrove hanno qualcuno che li difende…
Ficarra: io sono fiero di essere siciliano perché… Arabi, Francesi, Spagnoli, Borboni… abbiamo resistito a più di mille invasioni.
Picone: io mi vergogno di essere siciliano perché va bene le invasioni! Ma dare 61 deputati su 61 a Forza Italia… non c’avrebbero sperato neanche i Borboni.
Ficarra: io sono fiero di essere siciliano perché ci adattiamo a qualsiasi cosa.
Picone: io mi vergogno di essere siciliano perché di accontentiamo di qualsiasi cosa.
Ficarra: io sono fiero di essere siciliano perché… “aspetta… calma… ma che fretta c’è…”.
Picone: io mi vergogno di essere siciliano perché… “aspetta… calma… ma che fretta c’è…”.
Ficarra: io sono fiero di essere siciliano perché guardo il nostro cielo e penso che ha ispirato mille poeti…
Picone: io mi vergogno di essere siciliano perché guardo il rubinetto secco e “mi sovvien l’eterno”.
Ficarra: io sono fiero di essere siciliano perché di qualsiasi cosa ne cogliamo sempre l’aspetto comico.
Picone: io mi vergogno di essere siciliano perché non prendiamo mai niente sul serio.
Ficarra: io sono fiero di essere siciliano, quando vedo per la mia città carovane di turisti, quasi sempre tedeschi, in pantaloncini corti a Dicembre e dico: “ma questi ad agosto come verranno???”.
Picone: io mi vergogno di essere siciliano perché ancora oggi sento dire: “lascia perdere, è sempre stato così, ma chi te lo fa fare…”.
Ficarra: io sono fiero di essere siciliano perché siamo ottimisti.
Picone: io mi vergogno di essere siciliano perché rispetto all’Europa, anche a voler essere ottimisti, siamo vent’anni indietro.
Ficarra: io sono fiero perché se Dio vuole fra vent’anni li raggiungiamo.
Picone: io mi vergogno perché nessuno s’indigna più per una Palermo-Messina inziata 40 anni fa e mai finita.
Ficarra: io sono fiero perché pur di lavorare onestamente ci facciamo ancora 3mila km.
Picone: io mi vergogno perché ancora oggi sento dire “ai tempi della Dc mangiavano ma facevano mangiare…”.
Ficarra: io sono fiero perché da noi la famiglia ha ancora un senso! …alle volte due.
Picone: io mi vergogno di essere siciliano, perché se mi capita di essere chiamato mafioso a Milano, internamente mi scatta una sensazione di potere.
Ficarra: io sono fiero di essere siciliano perché Falcone, Borsellino, padre Puglisi… sono siciliani.
Picone: io mi vergogno di essere siciliano perché Falcone, Borsellino, padre Puglisi… ERANO siciliani.
Ficarra: io sono fiero di essere siciliano perché Libero Grassi ne era fiero.
Picone: io mi vergogno di essere siciliano perché internamente penso che Libero Grassi se l’è cercata.
Ficarra: io sono fiero di essere siciliano perché mi sento di appartenere a qualcosa di grande.
Picone: io mi vergogno di essere siciliano perché ci mancherà sempre qualcosa per diventare grandi.
Ficarra: io sono fiero di essere siciliano perché è la cosa più bella che mi ha lasciato mio padre.
Picone: io mi vergogno di essere siciliano perché è l’unico modo per farmi sentire.
Ficarra: io sono fiero di averla lasciata questa sicilia così un giorno potrò dire ai miei figli “lo vedi che cosa ti ho risparmiato?”.
Picone: io invece non la voglio lasciare questa Sicilia. Non la voglio lasciare, così… perché voglio vincere!
Io, sono fiero di essere siciliano perché due bravi comici come Ficarra e Picone sono siciliani… e come loro, mi auguro che la voglia di fare di quei volontari si trasformi, questo fine settimana, in un messaggio che rimarrà stampato a fuoco dentro tanti palermitani.
Emanuele
Bravissimi Ficarra e Picone, rispecchiano in pieno i miei sentimenti con le loro esternazioni di orgoglio e vergogna.
W la Sicilia, quella onesta!
Grazie per il bellissimo video…
[…] Pozzo di Gotto qualche anno fa, mi emozionò non poco e quindi non posso che riproporlo, grazie ad Emanuele, nel mio piccolo e modesto blog e dedicarlo, anche io, al comitato […]
mitici 🙂
tutti fieri di essere siciliani 😛
La cosa più triste è che… per dire certe cose in modo così chiaro e pulito ci vogliano dei comici. Come se tutti i pensatori, i critici, gli opinionisti e chi più ne ha più ne metta, sappiano solamente fare bolle di parole piene di niente.
Emanuele
Ciao,xdona l’intrusione!nn so cs m abbia port qui..tt ciò ke posso dirt è ke vlv fuggire dlla matematica ed ho cerc rifugio nl web!così ho1pò rovistato in giro,e m sn sent in dovere d lasciart1commento!ank’io sn siciliana(prov d Messina)ed ogn giorno lotto cntro k qst terra la guarda sdegnato e tt ciò a cui aspira è fuggire via,contro k nn sa far altro ke attribuirle sl la parola”mafia”e nn accorgers dlle meraviglie ke abb sotto i nostr okk..e dico W Ficarra e Picone!l amo,l adoro,xkè l sento vicini,e xkè sn gl unic comic ke m fanno ridere!Ho ank letto qlcsina nella sezione”amore”e nn t nascondo d esserne rimasta1pò sorpresa,nn è facil trov 1ragazzo ke manifest la propria sensibilità(o xlo-io ne cnosco pokiss!)!!m sn ritrov in molte dlle cs ke hai scritto..e se c pens è proprio strano cm cert sentiment ke sent tuoi,ke cred appartengano a te esclusivamente siano in realtà..universali!è1pò triste e1pò consolatorio!t ringrazio cmqxaverm allietato il pomeriggio!Giada
Ciao Giada, grazie per i complimenti e per la tua riflessione… fa sempre piacere sentire pareri di conterranei che, allo stesso modo, sentono forte l’amore per la propria terra.
Ciao,
Emanuele
Sono davvero bravi, peccato stiano a striscia la notizia però…
Meritano sicuramente di più
Da brividi…
ciao ragazzi sono fabrizio e sono responsabile di un’equipe d’animazione.Lavoro all’estero e da buon siciliano palermitano ho portato in scena nel teatro del mio villaggio insieme al mio collega di catania questo fantastico scketc di Ficarra e Picone. Ogni volta un’emozione fortissima ke diamo agli ospiti.Mi è capitato di incontrare tanta gente ignorante ke nn ha gradito lo scketc fischiandoci e mandando insulti dagli spalti. Sono solo ignoranti e nn capiscono il coraggio e la forza ke abbiamo noi siciliani ma sopratutto l’orgoglio e la vergogna ke solamente noi abbiamo. W TUTTA LA SICILIA DA PALERMO A CATANNIA! GRAZIE FICARRA E PICONE!
e magnifiko il video bravissimi siete i migliori viva la sicilia e ttt i sicilianiiiiiiiiiiiii vi voglio bene immensamente
‘Sicilia, isola rigogliosa nell’assolato mare Nostrum,
Terra di arte, cultura e profumi inebrianti…
‘A te si volge il disìo degli ultimi sognatori..
Al suono dolce delle cicale in un giorno assolato d’estate…
Al profumo inebriante della zagara degli agrumeti in fiore…
Al sapore irresistibile dei tuoi dolci e delle tue prelibate pietanze…
‘Come può, alcun calunniarti in questo modo?
Mafia e omertà, delinquenza e passività…
Sono questi i binomi che ti rendono ingiustizia…
‘Ma nel cuore di ogni siciliano, batte forte la speranza…
L’amore per il libero pensiero e la giustizia sociale…
Il sogno di una vita serena e indipendente….
L’esilio della tristezza e dell’arroganza…
‘O novello forestiero…
Se su queste rive giungerai, non fermarti all’apparenza…
Guarda oltre il velo, e vedrai la sua vera essenza…
Perchè chi conosce la vera Sicilia…
Mai più in cuor suo vorrebbe andar via.’