…domani si torna dai bambini…! Mi ero ripromesso di andarci tutta l’estate… e invece… tra gli scout che le vacanze… è saltata tutta l’estate.
Non li vedo da un paio di mesi… quei bambini che quest’inverno mi hanno regalato tantissime emozioni.
Ragazzi, fare volontariato è bellissimo… credetemi. Ricevi più di quanto dai… è una scoperta che ti sconvolge.
Domani mattina… sarò li… di nuovo tra quei bambini, che vengono da tutte le parti dell’africa… li rivedrò ridere… per niente. Non come i bambini occidentali… che ridono ormai solo davanti la playstation o le giostre…
Basta una pernacchia, uno sguardo strano… per farli ridere. Sono così semplici, sanno stupirmi… mi stanno insegnando cosa significhi “essere semplici dentro”. Spero non smettano mai… spero non cambino mai. Anche se so già… che la civiltà… questo mondo così crudele… cambierà anche loro. Saranno i prossimi “poveri” della mia città… si… quelli che per vivere spesso sono disposti a fare qualunque lavoro anche mal pagato… (se non peggio…) quelli che… non vanno dal barbiere… ma dall’amico con il rasoio… quelli che vivranno nei quartieri più “brutti” della mia città. Boh… forse sto facendo troppo il tragico… forse non andrà così… forse molti di loro studieranno tanto… fino a potersi permettere una meritata vita agiata. Ecco… ecco qual’è la differenza tra noi e loro… la mia ricchezza, la nostra ricchezza… non è meritata. E’ frutto del lavoro dei nostri genitori… dei nostri nonni… ma noi… noi cosa abbiamo fatto per meritarla?! Siamo nati per volere di Dio da loro… in questo contesto economico. Boh… a questo punto credo che se Dio ha voluto così… ci sarà sicuramente un piano, che magari non conosciamo o comprendiamo, su di noi. Uhm… forse il vero peccato non sta nell’avere i soldi… ma nel modo nel quale vengono “vissuti” e adoperati. Non credo sia un peccato essere ricchi ma dedicare la propria “fortuna” a chi si trova peggio di noi… si… è proprio così…
Ci crediamo sempre così sfortunati… sempre insofferenti del modo nel quale viviamo… della maniera nella quale va avanti la nostra vita… ma… ci giriamo mai a guardarci intorno? Sempre così egoisti… sempre così preoccupati di NOI STESSI. E’ la scala dei valori della nostra società ad esser sbagliata… prima veniamo noi… poi il resto.
Purtroppo… è il mondo frenetico che ce lo impone… su un libro (…) ho letto una riflessione molto bella… sulla frenesia dei genitori ad inserire i propri figli nella “società” …hanno premura di farci studiare… preoccupazione nel farci trovare un buon lavoro… sistemarci. Ma… proviamo mai a vivere alla giornata?! …no… troppo rischioso… “ma sei pazzo?! non vuoi fare niente di buono nella tua vita?” …eppure… “…non vedete gli uccelli del cielo? Essi non seminano ne mietono… il Padre buono che è in cielo… sa di cosa hanno bisogno… e provvede per loro…”. No… purtroppo l’uomo è cambiato… si è dimenticato del tutto della vita semplice… della vita “senza preoccupazioni” …si… perchè i problemi… è l’uomo stesso a cercarli…
Che tristezza… meglio che la smetta qui o finisce che mi chiudo a chiave da qualche parte.
…buona riflessione anche a voi.
Non so chi tu sia…
Mi piace molto come scrivi e quello che descrivi.
Hai una dote innegabile.
Hai una serenità contagiosa 🙂
Seguirò il tuo blog.
David
Grazie mille per i complimenti! Spero di rileggerti tra i commenti, è un piacere per me poter dialogare con persone interessate! 🙂
Ciao,
Emanuele
[…] che mi son tornati in mente i due anni e mezzo passati a giocare con i bambini di un centro salesiano dedito alla prima accoglienza degli immigrati a pochi passi da […]